Mondiali Zurigo 2024, Neilson Powless pensa a come battere Tadej Pogačar: “L’unico modo è costringerlo a inseguire”

Neilson Powless sarà al via della prova in linea dei Mondiali di Zurigo 2024. Il corridore statunitense sa benissimo che il grande favorito della vigilia, oltre al due volte campione olimpico Remco Evenepoel, è soprattutto il fenomeno Tadej Pogačar. Lo scalatore della EF Education-EasyPost non crede però che lo sloveno sia del tutto imbattibile, e crede che ci sia una possibilità di mettergli i bastoni tra le ruote. “L’unico modo in cui penso si possa davvero batterlo nel finale è con i numeri e costringendolo a inseguire – ha detto Powless a Cycling Weekly – Oppure si può sfruttare un momento di esitazione. Non riuscirai a spezzargli le gambe, quindi devi sfruttare ogni momento positivo che ti capita. È sicuramente molto complicato, ma speriamo di poter usare i nostri ragazzi per creare un varco da qualche parte, se si presenta”.

Powless in questa stagione si è classificato sesto alla Clásica San Sebastián, prima di ottenere un ottavo posto in Québec e un 23esimo a Montréal, confermando quindi un buon momento di forma dopo i problemi fisici di questa primavera. “Mi sono davvero scervellato su come raggiungere il livello successivo dal punto di vista fisico, in modo da crearmi più opportunità. Penso che comincerò con l’intensificare i ritiri, magari aggiungendo uno o due ritiri in altura nel corso della stagione, e poi forse un po’ più di allenamento al caldo, perché penso che sia sicuramente qualcosa che può essere sfruttato. Continuo a cercare di capire come migliorare, perché come stiamo vedendo, l’intero gruppo diventa sempre più veloce ogni anno. Ma bisogna tenere il passo. Se rimani indietro, inizi a percepirlo”.

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