Volta a Catalunya 2025, Matthew Brennan si gode il successo: “Nel finale potevo solo andare a tutta, sono felicissimo di questo risultato”

Grande vittoria per Matthew Brennan nella frazione inaugurale della Volta a Catalunya 2025. Il giovanissimo velocista britannico della Visma|Lease a Bike è riuscito ad imporsi sul traguardo di Sant Feliu de Guíxols grazie ad un’incredibile rimonta nelle ultime centinaia di metri, riuscendo contemporaneamente a recuperare Tibor del Grosso (Alpecin-Deceuninck) e a staccare di ruota Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck), anticipando così una coppia della formazione belga che, considerando come si era messa la corsa nel finale, aveva tutti i favori del pronostico. Intervistato dai nostri inviati dopo l’arrivo, il primo leader della classifica generale della corsa catalana, ha voluto sottolineare, come  spesso capita, anche il lavoro della sua squadra, che gli ha permesso di potersi esprimere al meglio nel durissimo finale.

“Oggi la giornata è stata resa decisamente complicata dalle condizioni meteo. Noi come squadra abbiamo lavorato tutto il giorno facendo il possibile per mantenere le posizioni migliori nella parte frontale del gruppo e per cercare di minimizzare gli sprechi di energie. Arrivando nel finale sapevamo che il tratto lungo la costa sarebbe stato un punto cruciale della corsa. Io sono riuscito a mettermi nella posizione giusta con alcuni compagni al mio fianco che mi hanno supportato. Nel finale la situazione è stata difficilissima da gestire, potevo solo andare a tutta e sperare e alla fine sono felicissimo di aver ottenuto questo risultato”.

L’arrivo di oggi ha ricalcato in tutto e per tutto il copione di quanto successo lo scorso anno proprio sullo stesso traguardo, quando Nick Schultz, lanciatosi come Del Grosso in un attacco solitario nel finale, riuscì a reggere al ritorno furioso di Tadej Pogacar. Proprio lo studio di quanto accaduto la passata stagione è stato fondamentale per Brennan, che ha riconosciuto subito il pericolo e si è lanciato all’inseguimento senza perdere quei secondi che sarebbero altrimenti risultati decisivi: “Ieri sera mi sono riguardato il finale dello scorso anno di questa tappa, quando Tibor del Grosso ha attaccato ho capito subito che si sarebbe trattato di un finale quasi identico a quello del 2024. Sapevo che mi sarei dovuto gestire ma che toccava a me prendere le responsabilità dell’inseguimento. Alla fine poi è andata nel modo migliore possibile”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio