Visma|Lease a Bike, Robert Gesink lascia il ciclismo: “La mia è stata una bellissima carriera, non la cambierei con nulla al mondo”
Robert Gesink ha ufficialmente terminato la sua carriera da professionista. La cronometro conclusiva della Vuelta a España 2024 a Madrid è stata l’ultima corsa del 38enne olandese che, dopo 20 anni di carriera, ha definitivamente appeso il casco al chiodo. Dopo una prima parte di carriera ad inseguire successi personali (si ricordano, come migliori risultati, una vittoria al GP Montreal nel 2010 e una al GP Québec nel 2013, oltre ad un successo parziale proprio alla Vuelta nel 2016), il nativo di Varsseveld si è progressivamente trasformato in uno dei gregari più affidabili di tutto il gruppo, aiutando in diverse occasioni la Visma|Lease a Bike a conquistare il successo nelle grandi corse a tappe.
Dopo il momento emozionante dell’arrivo sul traguardo di Madrid, il classe 1986 ha raccontato un po’ delle sue sensazioni, spiegando come per lui questo sia il momento perfetto per salutare definitivamente il ciclismo: “Mi sono divertito tantissimo in queste tre settimane – spiega Gesink – I miei allenatori mi hanno fatto vedere i miei numeri e le mie statistiche della scorsa settimana, ed erano eccellenti, addirittura vicini ai migliori momenti della mia carriera. In questa Vuelta abbiamo vinto tre bellissime tappe con Wout e abbiamo anche indossato la Maglia Rossa per qualche giorno, mi sono davvero divertito. Sapevo da un po’ che questo sarebbe stato il mio ultimo anno da professionista, quindi sono riuscito a godermi tutte le mie ultime volte“.
“L’ultimo training camp, l’ultimo grande giro – continua l’ex portacolori della Rabobank – Sento che questo è il momento giusto per smettere perché in alcuni momenti mi sono reso conto di essermi dovuto spingere al limite. Nella prima parte della mia carriera inseguivo i risultati, ma col passare del tempo sono diventato più un corridore per la squadra. Questa trasformazione mi rende orgoglioso. Ho ottenuto alcuni bellissime vittorie, conquistato dei piazzamenti importantissimi e, alla fine della mia carriera, ho aiutato la squadra a vincere quattro grandi giri”.
Ed ora nel futuro dell’atleta neerlandese ci sarà spazio per la famiglia, senza però mai smettere di pedalare: “Ora mi godrò la mia famiglia – conclude Gesink – mi godrò il mio tempo libero e anche il ciclismo, continuando lo stile di vita sano che ho avuto in tutta la mia vita. È stata una bellissima carriera, non la cambierei con nulla al mondo“.
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