Visma|Lease a Bike, Matteo Jorgenson dopo il weekend d’apertura: “Come squadra dobbiamo lavorare, ma sappiamo di poter migliorare”

Matteo Jorgenson tira le somme dopo il weekend d’apertura e il suo esordio stagionale. Così come accaduto già lo scorso anno, lo statunitense della Visma|Lease a Bike ha scelto le prime corse sulle pietre del Belgio per dare il via alla sua stagione che ora proseguirà con la difesa del titolo alla Parigi-Nizza. Proseguendo con i parallelismi con la passata stagione, anche in questo 2025 le prestazioni del nativo di Walnut Creek a Omloop e Kuurne sono state tutt’altro che indimenticabili, con rispettivamente un 52° e un 66° posto conquistati ma, soprattutto, con una quasi totale assenza dalla lotta per i risultati di rilievo.

Nonostante queste difficoltà, però, il classe 1999 esce dal weekend d’apertura soddisfatto di aver portato a termine i suoi impegni senza incidenti o cadute e soprattutto fiducioso per una condizione che, sebbene ancora non eccezionale, sta arrivando giorno dopo giorno: “Per prima cosa sono felice di aver attraversato il weekend d’apertura senza graffi – spiega 25enne a Sporza – Io mi sento bene e forte e ho molta fiducia in vista della Parigi-Nizza. Ovviamente come squadra abbiamo ancora da migliorare per le prossime classiche. Su cosa dobbiamo migliorare? Non è una cosa che voglio discutere pubblicamente. Con la squadra abbiamo fatto delle riunioni sia dopo la gara di sabato che dopo quella di domenica”.

L’ex corridore della Movistar imputa le difficoltà della sua squadra ad una doppia causa: il grande numero di nuovi corridori giovani in squadra e i problemi fisici che hanno costretto ai box due campioni del calibro di Christophe Laporte e Dylan Van Baarle. che avrebbero sicuramente avuto un ruolo fondamentale per i gialloneri. “Abbiamo dei nuovi arrivi da integrare in squadra e non è facile. – conclude il corridore americano – Inoltre c’è anche la sfortuna dei problemi di Christophe Laporte e della frattura della clavicola di Dylan Van Baarle. Ci è mancata parte del cuore della nostra squadra, ma in ogni caso mi aspetto una buona stagione. Non abbiamo vinto ma abbiamo margine per migliorare nel corso della primavera. È meglio che cominciare col botto e poi spegnersi progressivamente”.

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