UAE Team Emirates, il recupero di Jay Vine sta andando per il verso giusto: “Ma ha ancora davanti tante settimane di riabilitazione”
Importanti passi avanti nel recupero di Jay Vine. Il corridore australiano è stato uno dei tanti coinvolti nella tremenda caduta avvenuta durante il Giro dei Paesi Baschi 2024, riportando una serie di traumi che ne hanno causato la frattura di una vertebra cervicale e di due vertebre toraciche. Il portacolori della UAE Team Emirates ha dovuto attendere qualche giorno prima di poter camminare e ha dovuto tenere un collare per sei settimane. Periodo di tempo, questo, che è giunto al termine e che segna un momento significativo nel processo di recupero del corridore, come descritto da Adriano Rotunno, direttore dell’area medica della UAE.
“Gli esami a cui è stato sottoposto il corridore hanno mostrato un adeguato processo di guarigione delle ossa – il testo della nota diffusa dalla squadra di Vine – Quindi, abbiamo potuto togliere il collare che ne stabilizzava la colonna vertebrale. Ora questa è stabile abbastanza perché Jay possa iniziare qualche tranquilla pedalata all’aperto, con l’obiettivo di ritrovare la posizione in sella e, soprattutto, di evitare l’atrofia muscolare”.
Rotunno aggiunge: “Questo processo sarà controllato molto attentamente. Jay ha davanti a sé ancora diverse settimane di mirata riabilitazione da compiere. Ma questo è il primo grande passo che ha fatto in sette settimane, che è una buona cosa, sia sul piano psicologico che su quello fisico”. Al momento, non ci sono dettagli su un eventuale ritorno agonistico per il corridore australiano.
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