Tirreno-Adriatico 2025, Filippo Ganna deluso: “Ho attaccato troppo presto e ho buttato via il lavoro dei miei compagni, mi scuso”

Filippo Ganna non nasconde la delusione al termine della terza frazione della Tirreno-Adriatico 2025. Dopo il successo nella cronometro inaugurale, il verbanese della Ineos Grenadiers ha cercato di ripetere l’exploit di due giorni fa con un attacco in solitaria a poco più di tre chilometri dalla conclusione ma senza riuscire a portare a termine l’impresa. Partito approfittando di un rallentamento del gruppo dopo lo scollinamento del GPM del Valico di Colfiorito, il classe 1996 è riuscito a guadagnare un margine di qualche decina di metri prima che alle sue spalle gli avversari si organizzassero per l’inseguimento, ricucendo lentamente ma inesorabilmente il gap prima del ricongiungimento proprio alle porte dell’ultimo chilometro.

Nonostante la buona prestazione su un percorso sicuramente non adattissimo alle sue caratteristiche il 28enne piemontese, intervistato dai nostri inviati, si è detto deluso di non essere riuscito a trovare la vittoria, soprattutto dopo il lavoro fatto dai suoi compagni di squadra nell’arco della giornata: “I ragazzi oggi hanno lavorato molto e hanno provato a fare di tutto per farmi vincere ma alla fine credo di aver attaccato troppo presto e ho buttato via tutto il loro lavoro. Mi dispiace. Le gambe comunque stanno bene e ho provato a fare tutto il possibile per vincere, voglio ringraziare di nuovo i miei compagni e spero che domani possa essere una giornata migliore”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio