Soudal Quick-Step, più grave del previsto l’infortunio di Remco Evenepoel: e ora?
Duro colpo per Remco Evenepoel e la Soudal Quick-Step. Il capitano della formazione belga si è infortunato oggi dopo uno sfortunato incidente in allenamento, riportando numerose fratture. Se infatti inizialmente si parlava di una frattura della clavicola, quanto poi reso noto dalla squadra ha chiarito che l’infortunio è qualcosa di più serio con cui sarà necessario fare i conti questo inverno. Nell’impatto seguito all’apertura dello sportello di un furgoncino postale il duplice campione olimpico ha infatti riportato fratture costali, nonché la frattura della scapola e la frattura di una mano (anche se non è stato precisato in che punto).
Conseguenze ancora da valutare pienamente, come rende noto la squadra che lo ha fatto trasportare dall’ospedale di Anderlecht a quello di Herentals, dove deve essere valutato dagli specialisti interni e dallo staff medico della formazione belga. Da capire chiaramente se sarà necessario intervenire chirurgicamente per la riduzione di una o più fratture andando così poi a definire “il percorso per un pieno recupero”.
Indubbiamente però per il classe 2000 l’inverno sarà ben diverso da quello che aveva preventivato visto che non potrà allenarsi in strada per le prossime settimane e chiaramente il suo inizio di stagione potrebbe così essere compromesso, con una condizione che andrà inevitabilmente ricostruita e al preparazione ripensata. I suoi obiettivi potrebbero non variare, visto che manca ancora molto alle corse che affeziona, anche se la partecipazione alla Milano-Sanremo e ad altre corse dell’inizio dell’anno potrebbe a questo punto essere rivalutata, visto che potrebbe non arrivarci nello stato di forma desiderato.
Se ne saprà di più probabilmente nei prossimi giorni, in base alla necessità di intervento chirurgico o meno, ma ovviamente la variante fondamentale è capire quale fosse il suo programma e quando l’eventuale esordio. Se come spesso accade il ritorno era previsto per febbraio ed eventualmente non si pensava di farlo partecipare al Giro d’Italia, potrebbero non esserci troppe variazioni al calendario immaginato, visto che i primi grandi obiettivi sarebbero così ad aprile, con le classiche delle Ardenne, nonché a luglio, con il Tour de France.
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