Parigi-Nizza 2024, Matteo Jorgenson studia come superare McNulty: “Possono succedere moltissime cose”
Matteo Jorgenson è il grande rivale di Brandon McNulty per la vittoria della Parigi-Nizza 2024. Lo statunitense del Team Visma | Lease a Bike deve recuperare soltanto 4 secondi rispetto al connazionale per andare a vincere la classifica generale ma non sarà così semplice. Potrebbe anche aspettare lo sprint finale ma con una buona tattica la scelta migliore potrebbe essere invece quella di anticipare sul Col d’Eze prima della picchiata verso Nizza.
Cosa succederà oggi? “È una bella domanda – risponde anche ai nostri microfoni – Oggi possono succedere moltissime cose ma la buona notizia è che conosco bene le strade. MI aspetto di tutto, non ho la sfera di cristallo, non posso dirti cosa succederà oggi, però farò del mio meglio”.
Alla fine, gli viene chiesto cosa ne pensa di questo finale leggermente modificato rispetto al passato: “È un piccolo cambiamento dell’ultima parte del Col d’Eze, non credo influirà molto. Rimane sempre una salita molto ripida, un grande sforzo di dieci minuti quindi dovrebbe andare bene”.
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