MPCC, Ralph Denk annuncia l’addio della RedBull: “Ora possiamo passare a nuove sfide”
Red Bull – Bora – hansgrohe ha deciso di lasciare il Movimento per un Ciclismo Credibile. Ad annunciarlo è il patron Ralph Denk, spiegando che dopo dodici anni all’interno della associazione francese, che proprio oggi si felicitava della ampia copertura dei suoi membri tra le WildCard dei grandi giri, come la squadra voglia ora affrontare nuove sfide. Non si tratterebbe dunque di una rottura per qualche divergenza, anche perché il dirigente tedesco sottolinea comunque il grande lavoro fatto in questi anni per creare regole sempre più severe e sicure in fatto di doping e salute dei corridori.
“Per noi come squadra c’è un cambiamento, perché stiamo terminando la nostra adesione dopo 12 anni – spiega Denk – In questo periodo, molte delle richieste dell’MPCC sono diventate regole UCI oppure dell’Agenzia Mondiale Antidoping. Questo dimostra quanto sia stato importante il nostro coinvolgimento in questo periodo. Ora possiamo passare a nuove sfide”.
Attualmente Denk risulta comunque membro dell’associazione, così come lo sono direttamente alcuni suoi corridori come Nico Denz, Jai Hindley, Jordi Meeus, Matteo Sobrero, Aleksandr Vlasov e Sam Welsford, nonché il nuovo entrato Laurence Pithie. Da notare che questa decisione sembra seguire quella della Alpecin – Deceuninck, che ad inizio 2024 ha fatto un percorso simile (probabilmente legato alla posizione dell’associazione riguardo ai chetoni, mentre il team poche settimane prima aveva annunciato una collaborazione con una azienda che produce prodotti nutrizionali a base di chetoni). Attualmente resterebbero così 7 squadre di massima divisione come membri dell’associazione, accompagnate da 17 squadre professional e 16 continental.
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