Oscar Onley chiude al terzo posto il Giro di Svizzera 2025. Dopo una settimana da assoluto protagonista, culminata con il bellissimo successo a Santa Maria in Calanca al termine della quinta frazione, il britannico della Picnic-PostNL conclude il suo impegno in terra elvetica con un altro terzo posto nella cronoscalata di Stockhütte, che fa il paio con il terzo gradino del podio conquistato in classifica generale alle spalle del grande favorito della vigilia Joao Almeida (UAE Emirates XRG) e della sorpresa Kévin Vauquelin (Arkéa-B&B Hotels), capace di approfittare del vantaggio guadagnato nella prima tappa per conquistare un podio inaspettato. Dopo aver terminato la sua cronometro, il classe 2002 si è concesso ai nostri inviati per le tradizionali interviste, tirando le somme della settimana appena conclusa e spostando già l’attenzione sul prossimo grande appuntamento, il Tour de France.
Sei soddisfatto della tua cronometro?
Penso di aver raggiunto dei buoni numeri quindi posso dire di essere soddisfatto.
Come ti sei gestito nel corso di questi 10 chilometri?
Ho cercato di dividere la prova in due, prima e dopo l’intermedio. Nella prima parte ho cercato di gestirmi un po’ di più per poi dare tutto nella seconda parte che era più adatta a me considerando le pendenze impegnative. Ho provato a fare tutto quello che potevo.
Comunque tutto sommato è stata una settimana positiva per te?
Sì assolutamente. È stato un passo avanti rispetto ai risultati che ho ottenuto in passato. Anche senza considerare gli avversari, le mie prestazioni sono migliorate. Sono contento.
Questo risultato modificherà il tuo approccio al Tour de France?
No, non direi. Il piano sarà sempre quello di provare a vincere una tappa. Credo che questo sia il modo migliore per muovere i miei primi passi al Tour. Poi avrò tanto tempo per tornare puntando alla classifica generale, anche se prima probabilmente proverò a farlo negli altri Grandi Giri dato che il Tour è di un altro livello.
Seguici
