Freccia del Brabante 2025, il coach di Remco Evenepoel: “Non parte per arrivare 34°”

Difficile sapere con che stato di forma Remco Evenepoel arriva alla Freccia del Brabante 2025, corsa d’esordio stagionale dopo l’infortunio dello scorso dicembre. Il belga non ha voluto dare obiettivi precisi, mostrandosi soprattutto felice di poter finalmente tornare alle corse e ha spiegato che per lui si tratta sostanzialmente di una corsa in cui mettersi alla prova e mettere in cascina i primi chilometri di gara. Dichiarazioni ovviamente e comprensibilmente di circostanza, soprattutto se si considera che il classe 2000 ha spesso brillato già al suo rientro, anche dopo gli infortuni, ma che d’altro canto sono anche inevitabili quando si riprende mentre gli altri hanno già avuto modo di correre molto e sono potenzialmente nel pieno della loro forma in un momento in cui molti hanno obiettivi importanti.
A far in qualche modo chiarezza e alzare l’asticella ci pensa il suo allenatore Koen Pilgrim, che a La Dernière Heure fa chiaramente capire le ambizioni del corridore della Soudal Quick-Step spiegando che Remco “non prende il via per finire 34°”, lanciandolo dunque direttamente nella mischia dei contendenti di una corsa tutt’altro che semplice, in cui cambi di ritmo e progressioni sono all’ordine del giorno. “È competitivo – spiega – Il suo infortunio fa parte del passato, si è totalmente ripreso. Ovviamente, se consideriamo il 100% la sua forma massima, è evidente che ancora non è a quel livello”.
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