Cofidis, il nuovo acquisto Sergio Samitier fissa gli obiettivi per il 2025: “Voglio correre Giro e Vuelta”
Sergio Samitier sogna in grande per il 2025. Dopo aver firmato, al termine di cinque anni trascorsi con la Movistar, un contratto triennale con la Cofidis, per lo spagnolo ora l’obiettivo è quello di prendere parte ai grandi appuntamenti del calendario internazionale, opportunità spesso venuta a mancare nelle sue stagioni vissute con la formazione iberica. Dopo la presentazione ufficiale della squadra francese il 29enne di Barbastro è stato intervistato dall’agenzia iberica EFE, a cui ha raccontato gli obiettivi per il prossimo anno, a partire dall’ambiziosa missione di prendere parte a Giro d’Italia e Vuelta a España.
“Dopo tre anni in cui non ho partecipato a nessuno degli eventi più importanti del calendario per il prossimo anno il mio obiettivo è di fare Giro e Vuelta. – spiega il classe 1995 – Non ho mai fatto la doppietta e so benissimo che è complicato e potrebbe anche non andare a buon fine. Negli ultimi anni ho continuato a migliorare, lo dimostrano anche i numeri. Il Samitier del 2024 ha un livello più alto rispetto a quello del 2020 ma ogni giorno che passa diventa più complicato ottenere risultati anche perché anche gli avversari sono cresciuti tantissimo”.
Il nuovo ambiente e i nuovi compagni di squadra significano anche nuove opportunità per Samitier, che è già consapevole di quelli che saranno gli obiettivi anche della sua formazione: “Dobbiamo conquistare punti UCI. Proverò a sfruttare al meglio anche le corse che, pur non dando tantissimi punti, rappresentano delle opportunità. Con questo sistema di punteggio le gare sono più combattute e c’è più lotta per le posizioni, ormai tutti fanno le volate per i punti un po’ in tutte le corse. A me piace lo spettacolo, ma questo sistema ha tolto l’opportunità di qualche azione più sconsiderata perché ormai bisogna sempre pensare ai punti”.
Messosi in mostra in questo 2024 con un lunghissimo attacco alla Milano-Sanremo lo spagnolo ha ormai perso la speranza di riuscire a fare la differenza con una fuga: “Andare in avanscoperta ormai è inutile – conclude – In ogni caso io farò del mio meglio in tutte le gare a cui parteciperò e sono pronto anche ad aiutare i miei compagni come Alex Aramburu, Jesus Herrada e Ion Izagirre quando ce ne sarà bisogno”.
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