Mondiali Wollongong 2022: fermato dalla polizia nella notte, Mathieu Van Der Poel si ritira dopo 30km

Brutta notte di vigilia per Mathieu Van Der Poel ai Mondiali di Wollongong 2022, che durano per lui appena 30 chilometri. Il leader della nazionale neerlandese ĆØ stato fermato dalla polizia nella serata di ieri in seguito ad un alterco avuto nel suo hotel, tornando in camera non prima delle quattro del mattino. Un pessimo modo di approcciarsi alla corsa, tanto che dopo neanche 30 chilometri, conclusa la prima parte del tratto in linea che portava verso il traguardo, il corridore della Alpecin ā€“ Deceuninck ha optato per il ritiro, fermandosi nella zona di rifornimento.

ā€œCā€™ĆØ stata una piccola discussione ā€“ aveva ammesso in partenza ai microfoni di Sporza ā€“ Sono andato a letto presto e alcuni bambini hanno trovato indispensabile bussare in continuazione ad ogni porta del corridoio dove era la mia stanza. Dopo un poā€™ la cosa mi ha stufato e ho chiesto di smettere non proprio gentilmente. A quel punto ĆØ stata chiamata la polizia e sono stato portato viaā€.

Secondo quanto riporta il canale fiammingo, una ragazza si sarebbe ferita ad un braccio, portando allā€™intervento delle forze dellā€™ordine, che Van Der Poel ha definito ā€œpiuttosto severeā€. Il classe 1995 ĆØ stato cosƬ fermato e rilasciato solamente dopo qualche ora: ā€œNon sono tornato in camera prima delle quattro del mattino ā€“ aggiungeva Van Der Poel in partenza ā€“ Non ĆØ chiaramente una situazione ideale. ƈ un disastro, ma non posso cambiare le cose e proverĆ² a ricavarne il massimo possibile. CorrerĆ² con poco sonno, spero nellā€™adrenalina, ma le cose stanno cosƬā€.

Raccontando quanto successo come ā€œqualcosa di non divertenteā€, il fenomeno neerlandese appariva comunque deciso a provare ad ā€œaffrontare la situazioneā€, ma la sua corsa ĆØ durata molto poco ed appare chiaro che fisicamente quanto psicologicamente quanto successo lo ha provato piĆ¹ di quanto non volesse lasciar trasparire in partenza.

La polizia ha in seguito rilasciato un comunicato in cui spiega che Mathieu Van Der Poel ā€œĆØ stato coinvolto in una disputa verbale con due ragazze adolescenti di 13 e 14 anni. Lā€™uomo ha spinto successivamente entrambe le ragazze. Una di loro ĆØ caduta a terra, lā€™altra adolescente ĆØ stata spinta contro il muro e ha riportato una lieve ferita al gomito. A quel punto il personale dellā€™hotel ĆØ stato avvisato e ha chiamato la polizia, che ha arrestato lā€™uomo poco dopo. Lā€™uomo ĆØ stato portato la commissariato di Kogarah e messo sotto accusato per due capi di imputazione per aggressioneā€.

In conseguenza a quanto successo ĆØ stato dunque arrestato e gli ĆØ stato ritirato il passaporto. Van Der Poel, che ĆØ potuto uscire su cauzione, ĆØ dunque ora sottoposto ad un procedimento legale, con un primo appello che ĆØ previsto nella giornata di martedƬ 27 settembre. Secondo quanto riporta la TV australiana, conseguenza di questa situazione potrebbe essere lā€™obbligo per lui di restare in Australia almeno sino al 23 ottobre.

A provare a fare ulteriore chiarezza ĆØ il team manager della formazione Christoph Roodhooft, il quale non entra in dettagli su quanto successo spiegando ā€œdi non voler commentare qualcosa che non ha visto di personaā€. Il dirigente della formazione belgaĀ spiega tuttavia ai nostri microfoni che il suo corridore ā€œĆØ andato a letto alle noveā€, venendo svegliato da delle ragazze che bussavano in continuazione alle porte. ā€œAlla terza volta ĆØ uscito e ha reagito in modo evidentemente sbagliatoā€œ, anche se non parla di violenza fisica. Riguardo il fermo aggiunge che ā€œgli hanno chiesto di raccontare quanto successo, poi ha firmato ed ĆØ potuto uscireā€, respingendo cosƬ la versione di un arresto e di una cauzione.

Conferma tuttavia il ritiro del passaporto e il rischio che Mathieu Van Der Poel resti bloccato in Australia: ā€œSembra essere procedura standard di sei settimane quando succedono queste cose se non sei un cittadino australiano. AvrĆ  il passaporto indietro quando ci sarĆ  un responso, potrebbe anche essere primaā€. Riguardo il ritiro, si ĆØ trattato chiaramente di una questione piĆ¹ psicologica che fisica: ā€œEra molto deluso e mentalmente provato ovviamente. Puntava molto a questo obiettivo, lavorando duramente in questi due mesi dopo la delusione del Tour de France. Sperava di poter fare una bella corsa oggiā€.

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