Vuelta a España 2024, Ben O’Connor relativizza: “Oggi è stata dura, ma poteva andare peggio”
Ben O’Connor conferma di soffrire le grandi pendenze alla Vuelta a España 2024. Anche oggi il leader della corsa spagnola si è staccato quando sono arrivate le accelerazioni di Primoz Roglic ed Enric Mas su una salita breve ed esplosiva, che non è di certo il suo terreno di predilezione. Non riuscendo poi neanche a seguire i primi inseguitori della coppia di rivali, la Maglia Rossa ha perso poco più di trenta secondi nei due chilometri di ascesa, limitando poi i danni al traguardo in 37 secondi, anche oggi grazie al supporto dei compagni, con Clément Berthet e Felix Gall capaci di rientrare in discesa e subito mettersi al suo servizio.
Una giornata dunque difficile per colui che comunque è ancora al comando della corsa con 3’16” di vantaggio sullo sloveno e 3’58” su Enric Mas, tornato sul podio provvisorio: “Oggi è stata dura, ho fatto fatica – ammette dopo aver comunque potuto indossare nuovamente la maglia di leader della generale – L’ultima salita era molto ripida e sono stati in molti ad essere più forti di me oggi”.
Per lo scalatore australiano un bilancio dunque ovviamente non positivo, ma vista la situazione sembra comunque essere caduto in piedi: “Poteva andare peggio, questo non è lo scenario peggiore – aggiunge, consapevole che ci saranno ancora molte giornate in cui dovrà difendersi – Non sono ingenuo, ci sono molti ragazzi che sono davvero pericolosi in questa corsa. Ho avuto giorni migliori e così va la Vuelta per me finora: una giornata buona, una giornata così così, giornata buona, giornata così così… Spero di poter cambiare questa situazione ed essere forte ogni giorno!”.
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