Fase 2, le nuove disposizioni di Lazio e Liguria: sì all’attività da oggi, con limiti provinciali

Da oggi, lunedì 4 maggio, si può tornare a fare attività motoria e sportiva. Il DPCM del 26 aprile entra dunque in vigore, iniziando quella che è stata ribattezzata fase 2. In gran parte del paese è dunque possibile tornare in sella alle proprie biciclette, anche se ci sono alcuni limiti specifici definiti da ordinanze Regionali di cui bisogna necessariamente tenere conto. Fra questi, Lazio e Liguria hanno modificato proprio ieri le proprie disposizioni. In realtà quella di Nicola Zingaretti è stata soprattutto una precisazione dovuta ad un banale errore di compilazione, mentre per Giovanni Toti si è invece trattato di una nuova ordinanza dopo quella varata la scorsa settimana che consentiva di riprendere gli allenamenti già prima dell’attuale ripresa nazionale.

Dunque nel Lazio, attraverso una nota, si precisa che “possibile allenarsi in bicicletta individualmente già dal 4 di maggio, in ambito provinciale evitando assembramenti e mantenendo la distanza di sicurezza due metri”. Attività che sarà dunque possibile anche nei parchi (anche se non tutte le aree verdi sono state riaperte, per questioni di sicurezza). Non sarà obbligatorio l’uso della mascherina durante l’attività, ma “Solo quando si parla o ci si intrattiene con altre persone e comunque sempre nel rispetto della distanza di sicurezza di almeno un metro”.

In Liguria invece “è consentito svolgere nell’ambito della Provincia o Città Metropolitana di appartenenza, dalle ore 6 alle ore 22 e nel pieno rispetto del distanzamento sociale di metri 2, le attività motorie, quali ad esempio l’utilizzo della bicicletta”. L’uso delle mascherine è raccomandato, ma non obbligatorio.

Nota Regione Lazio

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Ordinanza 25 del 3 maggio Regione Liguria

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