Tour de France 2024, Remco Evenepoel esulta e rilancia: “Sento di avere gambe per salire sul podio finale”
Remco Evenepoel vince la sua prima tappa al Tour de France 2024. Facendo splendere la sua maglia di campione del mondo a cronometro, il corridore della Soudal Quick-Step ha conquistato la prova contro il tempo di 25,3 chilometri da Nuits-Saint-Georges a Gevrey-Chambertin, precedendo sul traguardo Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) e Primoz Roglic (Red Bull – Bora – hansgrohe) staccati rispettivamente di 12 e di 34 secondi. Con questo risultato il 24enne si riavvicina alla Maglia Gialla, riducendo a soli 33″ il suo distacco e contemporaneamente guadagnando su Jonas Vingegaard (Visma|Lease a Bike), quarto di tappa e terzo in classifica generale, sul quale ha guadagnato altri 37″.
“Fantastico! Ero davvero in una buona giornata oggi – commenta la maglia iridata – La salita è stata dura perché ovviamente volevo partire forte, ma mi sono dovuto tenere qualche energia per la salita. Anche la discesa non è stata facile perché io ero al limite ed era molto tecnica e veloce. Mi sono goduto ogni metro di questa cronometro e riuscire a conquistare la vittoria è semplicemente fantastico, sono super felice”.
Nonostante a livello cronometrico il belga sia rimasto in testa dal primo all’ultimo chilometro, nel finale della tappa c’è stato un momento di panico quando la Maglia Bianca ha chiamato l’ammiraglia per segnalare un problema meccanico che, invece, si è rivelato solo un grosso spavento senza conseguenze sulla prova: “Nel finale ero abbastanza sicuro di aver bucato, ma in realtà credo semplicemente che qualcuno del pubblico abbia fatto cadere un pezzo di vetro oppure abbia sbattuto sulle transenne e ha fatto lo stesso identico rumore di una foratura e quindi mi sono spaventato. Fortunatamente dopo pochi metri mi sono accorto che non c’era nulla che non andava e quindi ho proseguito, seppur ancora con un po’ di paura perché temevo fosse una foratura lenta e nelle curve mi sentivo meno sicuro. Nel finale ho dovuto prendere dei rischi perché sapevo che Tadej era molto vicino. Vincere per 12 secondi è straordinario, perché Tadej può andare davvero forte a cronometro, specialmente nei grandi giri”
Con un distacco dalla Maglia Gialla molto contenuto, è naturale che ora l’attenzione del nativo di Aalst si sposti anche sulla classifica generale, con l’obiettivo principale che rimane il podio a Nizza, ma con il sogno della vittoria che rimane ancora vivo, seppur difficile con un Pogacar in queste condizioni: “Oggi non ho pensato molto ai distacchi in classifica – conclude un sorridente Evenepoel – Volevo solo vincere la tappa e ci sono riuscito, è una giornata perfetta per me e per la squadra. Ora dobbiamo concentrarci su domani e, ovviamente, su domenica. Credo che Tadej sarà abbastanza irraggiungibile in classifica, ma nel ciclismo non sai mai cosa può succedere. Io credo che più andrò avanti con la corsa meglio mi sentirò. Quindi mi focalizzerò sul podio peché sento di avere le gambe per farcela”.
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