Tour de France 2024, Mathieu Van der Poel tira le somme della sua corsa: “Mi aspettavo qualcosa in più da me stesso, ma sono meno stanco dello scorso anno”

Mathieu Van der Poel non è del tutto soddisfatto del suo Tour de France 2024. Il fenomeno olandese, dopo una prima parte di stagione strepitosa con le vittorie a Giro delle Fiandre e Parigi-Roubaix, non è riuscito a lasciare il segno sulle strade della Grande Boucle. Il campione del mondo però è stato determinante in veste di ultimo uomo per due delle tre vittorie di tappa del compagno di squadra Jasper Philipsen. Il portacolori della Alpecin-Deceuninck, da noi intervistato al termine della crono finale di Nizza, ha tirato le somme di quello che è stato il suo quarto Tour de France e di quale sarà il suo cammino in vista delle ormai imminenti Olimpiadi di Parigi 2024.

Come è andato questo Tour de France, siete partiti in sordina ma poi avete dato una svolta alla corsa
“Abbastanza bene, sono meno stanco rispetto allo scorso anno e devo dire che è una cosa positiva. Dobbiamo essere molto orgogliosi del fatto di essere riusciti a vincere tre tappe ancora una volta. Riguardo a me mi aspettavo qualcosa di più ma, come ho già detto, non ci sono state così tante occasioni”.

Oggi hai corso senza la maglia iridata, quale sarà il tuo avvicinamento al campionato del mondo?
“La strada è ancora lunga, mentre le Olimpiadi sono vicine e per preparami ai Giochi farò come ho fatto lo scorso anno per i mondiali di Glasgow e starò in bici a fare lavori di intensità. Mi sento bene, non sono troppo stanco quindi sono pronto per Parigi”.

Il Tour è stato un buon allenamento in vista delle Olimpiadi?
“Chiamarlo allenamento è forse un po’ troppo. Mi aspetto di più da me stesso in questo Tour ma credo che come squadra siamo andati bene con Jasper [Philipsen – ndr]”.

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