Tour de France 2022, Jonas Vingegaard ancora in giallo nonostante la caduta: “Ho un po’ di sbucciature sulla parte sinistra, ma sto bene”
Non esistono giornate semplici al Tour de France per la Maglia Gialla. Mentre tutti aspettavano i velocisti a Carcassone per una tappa che doveva essere di trasferimento e che ha visto il successo di Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck), infatti, Jonas Vingagaard (Jumbo-Visma) ha vissuto un momento di paura. Dopo aver perso Primoz Roglic, non partito stamani, e Steven Kruijswijk, costretto al ritiro da una caduta, il classe 1996 è finito a sua volta a terra. Fortunatamente nel suo caso non ci sono state grandi conseguenze e il leader della corsa è riuscito a riportarsi tranquillamente in gruppo e a chiudere la tappa senza ulteriori intoppi e senza perdere tempo.
“Oggi non è stata la miglior giornata per noi – ha dichiarato il venticinquenne dopo la tappa – Steven ha abbandonato la corsa e poi io e Tiesj (Benoot, ndr) siamo caduti. Io sto bene e spero sia lo stesso anche per lui. È stata una brutta giornata, ma può capitare. Tiesj è caduto davanti a me e io non ho potuto fare nulla. Questo è quello che è successo e questo è il ciclismo. Ho un po’ di sbucciature sulla parte sinistra, ma è tutto ok”.
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