Tour de France 2021, lacrime di gioia per Mathieu Van Der Poel: “Mio nonno sarebbe stato fiero”

Grandissima emozione per Mathieu Van Der Poel dopo il successo al Tour de France 2021. Vincere una tappa della corsa più importante al mondo è sempre un risultato di assoluto prestigio e se quando lo fai indossi anche la Maglia Gialla lo è ancora di più. Ma se nel farlo realizzi il sogno di tuo nonno, e se tuo nonno è quel Raymond Poulidor che l’ha inseguita per una vita, l’emozione è qualcosa di ancor più travolgente, che copre tutte le sfere della propria esistenza, da quella lavorativa a quella familiare, in un intreccio che regala emozioni anche a chi guarda.

Il raccoglimento che il leader della Alpecin – Fenix ha osservato dopo il traguardo, interrotto solamente per essere festeggiato fra gli altri anche dallo sconfitto Julian Alaphilippe, ancor più di quell’indice e quello sguardo puntati verso il cielo, sono il preludio alle lacrime di gioia che il fenomeno neerlandese ha versato al termine di una straordinaria azione, di gambe e soprattutto cuore.

“Significa moltissimo per me indossare questa maglia – spiega con occhi lucidi che si sciolgono progressivamente in lacrime – Con mio nonno avevamo parlato di fare il Tour, purtroppo, non è più con noi, ma so quanto sarebbe fiero in questo momento. Non ho parole, non so davvero cosa dire di più. Era la mia ultima possibilità di prendere la Maglia Gialla oggi. Ho rischiato, ho dato tutto perché sapevo che avevo bisogno del bonus per prendere la maglia, è stato davvero incredibile”.

Una azione che gli permette di prendersi la rivincita dopo la cocente delusione di ieri, quando non è riuscito a vincere indossando i colori di suo nonno, un omaggio che il team e l’UCI hanno concesso proprio per una giornata speciale. Ma oggi, tutto è andato al meglio: “Non puoi pianificare qualcosa come questo. Quando son partito e ho visto che non c’era nessuno con me nell’ultimo giro, ho dato tutto fino a prendere il bonus. Sapevo che questa era la mia unica e ultima possibilità di prendere la maglia e riuscire a fare qualcosa del genere è straordinario. Gli ultimi 500 metri sono stati durissimi, ho dato tutto fino al traguardo per conservare il vantaggio, ma fino a cinque minuti dopo il traguardo non sapevo se avrei preso la maglia. Quasi non ci credo”.

Da Ekoï è già Black Friday! Tutto il sito al 60%!
Ascolta SpazioTalk!
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio