Vuelta a España 2024, Top/Flop del Giorno

La nostra consueta rubrica che traccia il bilancio della giornata appena conclusasi alla Vuelta a España 2024.

  • Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck): Non si aspettava di potersi giocare questa tappa, ma non si fa sfuggire l’occasione giocandosi le sue carte alla perfezione. Una volata di grande tempismo e potenza la sua, su un finale leggermente ascendente che lo conferma un velocista comunque più che completo, che può lasciare il segno anche in giornate decisamente più impegnative.
  • Corbin Strong (Israel Premier Tech): Alle spalle dei due quasi intoccabili oggi c’è il neozelandese, che fa tutto bene, muovendosi alla perfezione tanto in salita per gestire lo sforzo, quanto poi in un finale in cui tutto era incentrato sul duello più atteso. Non riesce ad inserirsi, ma risulta comunque il migliore degli altri.
  • Filippo Baroncini (UAE Team Emirates): In una squadra completamente votata alle montagne in cui ha spesso dovuto accollarsi il lavoro sporco, quello che poco si vede ma che tanto serve, il corridore italiano oggi ha la possibilità di giocarsi le sue carte e coglie un buon piazzamento, segno di una condizione che comunque c’è, anche se non si vede.
  • Wout Van Aert (Visma|Lease a Bike): Dopo tutto il lavoro dei suoi compagni, il secondo posto è troppo poco. La sua Vuelta resta fenomenale, come lo è lui, ma ancora una volta, quando arrivano queste sconfitte, ci si chiede se non spenda troppe energie spalmandole su mille obiettivi. Oltre alle fatiche dei giorni scorsi, sicuramente maggiori rispetto al rivale, chissà che anche aver trascorso l’intera salita davanti, fino alla leggera accelerazione in cima, non possa essere costato quei crampi che lo hanno frenato allo sprint…
  • Matias Vacek (Lidl-Trek): Era una tappa buona per lui, ma doveva crederci di più. Corridore dotato di un ottimo spunto veloce, avrebbe probabilmente dovuto mettere maggiormente i suoi uomini per indurire la corsa in salita, cercando di fare una selezione più importante. Non un granché poi neanche la sua volata, troppo timida e un po’ spenta.
  • Pavel Bittner (Team dsm-firmenich PostNL): Bravo a resistere, forse chiede troppo a sé stesso e nel finale si spegne dopo aver fatto lavorare i suoi compagni in vista di uno sprint che lo vede saltare per aria senza possibilità di appello.
Super Top Sales Ekoï! Tutto al 60%: approfittane ora!
Ascolta SpazioTalk!
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio