Giro d’Italia 2025, Casper Van Uden sorprende Olav Kooij! 9° Matteo Moschetti, 10° Enrico Zanoncello

Casper Van Uden vince la prima volata di gruppo al Giro d’Italia 2025. Perfettamente lanciato dai compagni, il portacolori del Team Picnic PostNL si impone resistendo alla rimonta di Olav Kooij (Visma | Lease a Bike) sul traguardo di Lecce, dove a completare il podio è Maikel Zijlaard (Tudor Pro Cycling Team), mentre si ferma in quarta posizione Mads Pedersen (Lidl-Trek), costretto ad un inseguimento nel finale dopo aver dovuto mettere il piede a terra a seguito della caduta di un compagno. Il danese conserva comunque ovviamente la Maglia Rosa, pur dovendo concedere due secondi a Primoz Roglic (Red Bull – Bora – hansgrohe), che si è preso due secondi di abbuono passando in terza posizione al Red Bull KM. Resta invece a 14 secondi il suo compagno Mathias Vaceck.

Miglio italiano di giornata è Matteo Moschetti (Q36.5 Pro Cycling Team), inizialmente decimo ma poi promosso di una posizione a seguito del declassamento del quinto classificato, Max Kanter (XDS Astana), che permette anche ad Enrico Zanoncello (VF Group Bardiani-CSF Faizanè) di entrare nella top-10.

Il video dell’arrivo

Il racconto della tappa

Stefano Allocchio dà il via alla corsa e si muove subito Francisco Muñoz (Team Polti VisitMalta). Lo spagnolo si volta, cerca qualche compagno di avventura, che però non arriva: a quel punto decide comunque di proseguire la sua azione, dando così il là alla sua fuga solitaria. Muñoz aumenta il suo vantaggio fino a superare i 4′, passa per primo al Gpm di Putignano e si prende anche il massimo dei premi previsti per il traguardo volante di Polignano a Mare.

Dietro, sono la Alpecin-Deceuninck e la Lidl-Trek a iniziare a muoversi, prima che tutte le squadre interessate alla volata odierna mettano almeno un loro rappresentante nelle prime posizioni del gruppo, facendo sì che il vantaggio dello spagnolo al comando inizi a scendere. A poco più di 125 km dal traguardo una caduta scuote il gruppo, nella parte posteriore: a terra finiscono tanti corridori e anche Mads Pedersen (Lidl-Trek) è costretto a mettere piede a terra. La Maglia Rosa riparte, mentre lo stesso non riesce a fare Nickolas Zukowsky (Q36.5), infortunato alla clavicola, che diventa così il terzo ritirato di questa edizione.

Il rientro del danese permette a Jacopo Mosca (Lidl-Trek) di rimettersi a tirare assieme a Steven Kruijswijk (Visma|Lease a Bike) e sono loro due a tenere sotto controllo il fuggitivo per gran parte della giornata. Con l’avvicinamento a Lecce, dopo una fase mossa nei pressi di Ostuni dove è posto il Red Bull KM che vede Primoz Roglic (Red Bull – Bora – hansgrohe) prendersi due secondi di abbuono passando alle spalle di Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG), oltre che del battistrada, il gruppo inizia una rapida e inesorabile rimonta che vede la fine della fuga concretizzarsi a poco meno di 55 chilometri dalla conclusione.

Da quel momento in testa alla corsa resta sempre il gruppo compatto, con la velocità che resta alta e la lotta per le posizioni di testa che si fa sempre più serrata. Nel finale un nuovo incidente coinvolge la Maglia Rosa, ma soprattutto il suo compagno Soren Kragh Andersen, che taglia poi il traguardo fortemente attardato e malconcio. Il leader rientra abbastanza velocemente, così come riesce a fare impiegandoci un po’ di più Giulio Ciccone, l’altro riferimento in casa Lidl – Trek, ma rimontare il gruppo è tutta un’altra cosa.

Il circuito cittadino vede infatti i corridori sfrecciare ad altissima velocità e i restringimenti non aiutano Pedersen a guadagnare posizioni. Alla fine la Maglia Rosa si riporta sotto nei due chilometri finali, ma ha speso molto, così come i suoi compagni. Visma | Lease a Bike e Team Picnic PostNL organizzano così lo sprint e sono i secondi a prendere in testa la curva conclusiva. Perfettamente lanciato dai compagni, Casper van Uden non spreca il vantaggio, gestendosi ottimamente nella volata conclusiva che lo vede resistere al rientro di Olav Kooij, che si muove troppo tardi, avendo dovuto anche spendere troppo presto Edoardo Affini per riposizionarsi dopo che si era creato un buco nell’ultimo chilometro.

Risultato Tappa 4 Giro d’Italia 2025

Classifiche Giro d’Italia 2025

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