AlUla Tour 2025, Tim Merlier domina la prima volata! 4° Matteo Moschetti, 8° Alberto Bruttomesso

Tim Merlier apre le danze all’AlUla Tour 2025. Una volata perentoria quella del campione europeo, che ha fatto la differenza con una lunga volata che corona l’ottimo lavoro della sua Soudal Quick-Step lanciandosi all’ingresso nel rettilineo finale. Partito alla sua ruota, Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates XRG) non  ha potuto far altro che accontentarsi della seconda posizione davanti a Maikel Zijlaard (Tudor Pro Cycling), che ha fatto la volata in mancanza del suo capitano Arvid De Kleijn, caduto nel finale assieme ad Alexander Kristoff (Uno-X Mobility). Si ferma invece ai piedi del podio Matteo Moschetti (Q36.5 Pro Cycling), mentre in Top10 trovano posto anche due altri italiani: Alberto Bruttomesso (Bahrain Victorious), ottavo, e Andrea D’Amatao (JCL Team Ukyo), decimo. Ovviamente, per il vincitore di giornata arriva anche la prima maglia di leader della corsa, con una classifica che non può che rispecchiare l’ordine d’arrivo nelle sue posizioni di vertice.

Il video dell’arrivo

Il racconto della tappa

Dopo una partenza tranquilla, al chilometro 15 attaccano Alexandre Vinokourov (XDS Astana Development), Azzam Alabdulmunim, Alhur Alkulaif, Masaki Yamamoto (JCL UKYO), Muhammad Nur Aiman Bin Rosli (Terengganu Cycling Team) e Kongphob Thimachai (Roojai Insurance), ai quali il gruppo concede subito il proprio benestare. Dopo un’ora di corsa e con 104 chilometri ancora da percorrere il vantaggio arriva a toccare il suo picco, flirtando con i 2’30”, sotto il controllo delle formazioni dei favoriti che non vogliono concedere troppo spazio.

Il gruppo si così presenta nei 50 chilometri conclusivi, tirato da Tudor Pro Cycling, Team Jayco – AlUla, Team Picnic PostNL e Soudal Quick-Step con un ritardo ormai ridotto a 40 secondi, ma concede spazio nel corso dell’ultimo strappo di giornata, dove in testa i due padroni di casa sono costretti a lasciar andare gli altri attaccanti di giornata. Al comando resta così un quartetto che si riesce a guadagnare una trentina di secondi prima che dietro decidano di alzare nuovamente l’andatura. Malgrado la foratura di Tim Merlier (Soudal Quick-Step) il ritmo non cala e bastano pochi chilometri per vedere il ritardo scendere a quel punto sotto i trenta secondi.

I fuggitivi provano a resistere il più a lungo possibile, con Yamamoto e Rosli ultimi ad arrendersi a venti chilometri dalla conclusione, subito dopo essersi dati battaglia al passaggio al traguardo. Il finale è dunque tutto dedicato alla lotta per le posizioni in vista dello sprint conclusivo, una battaglia che porta a una caduta a cinque chilometri dalla conclusione, con Arvid de Klein (Tudor Pro Cycling), Alexander Kristoff (Uno-X Mobility) e Rafal Majka (UAE Team Emirates XRG) come vittimi principali, visto che non riusciranno più a rientrare.

Si arriva così velocissimi all’ultimo chilometro, che vede il Team Picnic PostNL prendere le reini della situazione in favore di Fabio Jakobsen. Lo sprinter neerlandese viene tuttavia saltato al momento in cui si entra nel rettilineo conclusivo, con la Soudal Quick-Step pronta a lanciare Tim Merlier. Il campione europeo fa esplodere tutta la sua potenza sul lato sinistro della strada, seguito da Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates XRG). Il colombiano è in posizione perfetta, ma il belga è imprendibile e può festeggiare ampiamente il suo successo all’esordio stagionale.

 

Risultato Tappa 1 AlUla Tour 2025

Classifica Generale AlUla Tour 2025

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