Giro d’Italia 2025, la EF annuncia i nomi al fianco di Richard Carapaz: “Vogliamo vincere la corsa”

Richard Carapaz torna al Giro d’Italia 2025 per vincerlo. Dopo aver iscritto il suo nome sul Trofeo Senza Fine nel 2019, ottenendo così il suo primo grande successo dopo il quarto posto della stagione precedente, l’ecuadoriano fu secondo nel 2022, nella sua terza e ultima partecipazione alla Corsa Rosa. Un ruolino di marcia che spera di migliorare ulteriormente, non nascondendo le sue ambizioni per l’edizione che dopodomani partirà dall’Albania. Un tracciato ancora una volta ovviamente molto adatto agli scalatori, con la EF Education – EasyPost che si schiera a suo pieno supporto.

“Il Giro è una corsa molto importante per me e per la mia carriera perché è stata la prima che sono riuscito a vincere affermandomi come uomo da tre settimane –  commenta il classe 1993 – Mi sono preparato bene e le mie ambizioni sono molto grandi. Questo sarà il mio quarto Giro. Gli ultimi tre sono stati molto buoni e spero che questo sia lo stesso, o addirittura migliore. Ho trascorso alcuni giorni in Ecuador, dove mi sono allenato bene. Spero che tutto si svolga come previsto e come sperato”.

Al fianco dell’ex campione olimpico dal 9 maggio al 1° giugno ci saranno dunque Kasper Asgreen, Georg Steinhauser, Alexander Cepeda, Owain Doull, Mikkel Honoré, Darren Rafferty e James Shaw, che proveranno a sostenerlo tanto in pianura quanto in montagna, anche se inevitabilmente rischia di restare solo in alcuni momenti contro squadre comunque più attrezzate sulla carta come Red Bull – Bora – hansgrohe e UAE Team Emirates XRG.

Non per questo le ambizioni sono diminuite: “La squadra è molto preparata. Conosciamo tutti il nostro piano. Stiamo portando tutte le nostre conoscenze per prenderci il Giro. Non possiamo nascondere le nostre ambizioni: vogliamo vincere la corsa. Sono mesi che abbiamo questa intenzione. Vogliamo vincere. È l’obiettivo principale della squadra in questo momento. Lo staff e i corridori sanno cosa c’è in ballo. Vogliamo fare bene e speriamo nel meglio”.

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