Giulio Ciccone chiude al terzo posto l’undicesima tappa del Giro d’Italia 2025. In una giornata in cui la Lidl-Trek è stata una delle formazioni più attive sia nei chilometri iniziali che poi nel concitato finale di tappa, lo scalatore abruzzese è riuscito a conquistare una terza piazza che, oltre ad un’ulteriore iniezione di fiducia, gli consente di guadagnare 4 preziosi secondi di abbuono che, in una classifica così corta e con distacchi così irrisori, potranno risultare importanti anche in ottica futura. Il nativo di Chieti oggi ha potuto fare affidamento su un Mads Pedersen in versione spaziale, capace di recuperare da solo una gran parte del vantaggio che la fuga del mattino aveva guadagnato.
Nonostante non sia arrivata la vittoria, comunque, Ciccone si dice soddisfatto sia del fatto che la squadra si sia dimostrata così forte sia della sua condizione, che sembra migliorare giorno dopo giorno in vista delle grandi tappe di montagna in programma nella terza settimana: “Oggi abbiamo affrontato la prima vera salita del Giro. – spiega l’azzurro ai nostri microfoni – Avevamo il piano di entrare nella fuga con Pedersen e Vacek per poi capire come sarebbe stata la situazione dopo l’Alpe San Pellegrino. Dopo la salita tutto si era messo molto bene per noi, le mie gambe giravano bene e Mads è stato incredibile e ha spinto a tutta per aiutarmi a vincere la tappa. La mia condizione è buona. Ero già felice dopo la frazione con gli sterrati e oggi ho avuto un’altra conferma del fatto che la mia condizione è ottima“.
