La positività di Rahim Emami mette nei guai anche il Team Pishgaman Cycling. Dopo il connazionale Naser Rezavi, risultato positivo lo scorso 6 maggio a degli steroidi anabolizzanti per un controllo effettuato l’11 dicembre 2015, oggi l’UCI ha annunciato una positività anche per l’iraniano. Il controllo, effettuato lo scorso 18 ottobre in occasione delllo Jelajah Malaysia Tour ha rivelato la presenza della stessa sostanza trovata nel campione del suo compagno di sqaudra, portando così alla seconda positività in squadra negli ultimi dodici mesi.
Sospeso il corridore, in accordo con le regole attuali, l’UCI si riserva di sospendere anche la squadra per un periodo che va dai 15 ai 45 giorni.