Giro di Ungheria 2023: Egan Bernal se la cava con poco, commozione cerebrale per Luke Plapp
Mezzo sospiro di sollievo in casa Ineos Grenadiers al Giro di Ungheria 2023. In una giornata segnata dalle cadute al Giro d’Italia, la formazione britannica ha dovuto fare i conti con gli incidenti anche nella breve corsa a tappe magiara, con una maxi-caduta nel finale della prima tappa che ha visto finire a terra Egan Bernal e Luke Plapp. Malgrado fosse rimasto a lungo a terra, tanto da tagliare poi il traguardo in penultima posizione (seppur poi con lo stesso tempo del vincitore), il colombiano se l’è cavata con qualche livido e abrasione, mentre più grave è stato invece il colpo subito dal compagno australiano, che oggi non sarà al via della corsa per le conseguenze di una lieve commozione cerebrale.
“Egan ha riportato alcune abrasioni e bruciature, ma ha ricevuto il via libera per poter correre domani – fa sapere il team britannico – Luke invece mostra segni di una lieve commozione cerebrale e non prenderà il via. Sarà costantemente monitorato mentre osserva un primo periodo di riposo, prima di entrare nell’apposito protocollo che precede il ritorno alle corse”.
Per il vincitore di Giro d’Italia e Tour de France, la speranza è ora che questa caduta non rappresenti un passo indietro nel suo lungo percorso di recupero, che in questo inizio di stagione è stato particolarmente travagliato dopo la botta al ginocchio rimediata alla Vuelta a San Juan e che solo recentemente lo ha visto riuscire a tornare a concludere una corsa a tappe e piazzarsi nei primi dieci di una corsa dopo molto tempo.
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