Giro del Colorado, nel 2026 il ritorno del grande ciclismo negli Stati Uniti?
Il Giro del Colorado potrebbe entrare a far parte del calendario professionistico. Ad oltre sei anni dall’ultima edizione maschile della allora Colorado Classic, un’azienda inglese ha ufficializzato di essere al lavoro per organizzare una nuova corsa a tappe nordamericana a partire dal 2026. Dopo la pandemia di Covid 19, infatti, negli Stati Uniti non sono più state corse a tappe a livello professionistico, complici anche difficoltà logistiche che hanno portato anche alla cancellazione di Giro della California e Giro dello Utah, ma ora la Infinity Events Group sembra intenzionata a mettere fine a questa lunga interruzione.
“Siamo felici di essere al lavoro per creare una nuova corsa a tappe, il Giro del Colorado – spiega Scott Taylor, Direttore di Infinity Events – La combinazione della grande storia ciclistica del Colorado, degli scenari mozzafiato e dell’incredibile supporto che hanno ricevuto le corse del passato ci permette di lavorare per creare una corsa di livello internazionale con grandi ambizioni per il futuro”. Il progetto ha già ricevuto, inoltre, il supporto sia della federazione statunitense che di Jared Polis, Governatore dello Stato del Colorado.
“Non abbiamo approcciato alcuno sponsor finché non abbiamo avuto il supporto del governatore – spiega Taylor in un’intervista al The Denver Post – Aver fatto questo annuncio ora ci consente di cominciare a parlare di quello che vogliamo fare, ma tutto dipenderà dal trovare i giusti partner commerciali. Siamo fiduciosi e convinti che le tempistiche siano quelle giuste, ma ora tutto dipenderà dal ricevere il necessario supporto economico”. Nei piani degli organizzatori questa nuova corsa si articolerà su cinque tappe e sarà posizionata in calendario nella parte finale della stagione, indicativamente nelle giornate vicine ai due appuntamenti WorldTour canadesi, il GP Québec e il GP Montreal, in modo tale da favorire anche la partecipazione delle formazioni europee.
“Credo che il momento sia quello giusto – spiega a Cyclingnews il CEO e Presidente della Federazione ciclistica USA Brendan Quirk – Siamo contenti del fatto che ci siano delle società che stiano lavorando per fare in modo che possa esserci questo evento. Sappiamo quanto possa essere difficile e vogliamo essere il più possibile di supporto. Lo stato del Colorado è strettamente legato al ciclismo americano e sono convinto che se c’è un posto in America che deve avere una corsa di questo tipo è proprio il Colorado”.
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