Giro del Belgio, annullata la corsa femminile: “Non potevamo garantire la sicurezza delle cicliste”
La nona edizione del Lotto Belgium Tour non si farà, almeno non quest’anno. Ad annunciarlo sono gli stessi organizzatori del Giro del Belgio Donne, edizione che si sarebbe dovuta svolgere dal 14 al 18 giugno. Una decisione difficile, ma che è arrivata per la mancanza di fondi che rendeva complicato garantire la sicurezza delle partecipanti, tanto che al momento è in dubbio che la prossima stagione si possa riuscire ad inserire nuovamente la corsa in calendario.
“È con grande rammarico che ho dovuto interrompere il nostro Lotto Belgium Tour – ha spiegato l’organizzatore Tom Thienpont – Ci sono stati grossi problemi nelle ultime due tappe. Non è stato possibile garantire la sicurezza dei corridori in queste tappe, quindi la corsa è stata interrotta. Abbiamo provato molte altre soluzioni, ma non ci siamo riusciti. Inoltre, la situazione finanziaria continuava a peggiorare e le perdite erano davvero troppo elevate. Sembrava andare tutto bene: il percorso era di nuovo promettente, ero riuscito a convincere gli sponsor a fare un ulteriore sforzo finanziario per compensare i costi. Questo fino a quando non abbiamo avuto problemi con i segnalatori”.
Problematiche in particolare le ultime due tappe. Se per la frazione di sabato, con partenza e arrivo a Ronse, l’organizzazione era riuscita a ridisegnare il percorso, anche se i tempi rischiavano di essere molto corti per riorganizzarsi, il problema principale si sarebbe posto con la frazione di domenica, con partenza e arrivo a Geraardsbergen. “Abbiamo un problema con i segnalatori – aggiunge l’organizzazione – La nostra corsa a tappe si svolge interamente in contemporanea con il Giro del Belgio maschile, ma quel giorno c’erano anche molti altri eventi che richiedevano la presenza di segnalatori. Senza di loro, si può correre”.
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