UCI, pubblicata una guida riguardo ai recenti cambiamenti sulla sicurezza

L’UCI ha pubblicato una guida per la sicurezza dei corridori durante le corse. Questo documento rivolto agli organizzatori, alle squadre e, ovviamente, ai corridori stessi, spiega le nuove norme che entreranno in vigore a partire da quest’anno approvate dal Professional Cycling Council (PCC) e dal Comitato Direttivo dell’UCI e annunciate lo scorso 4 febbraio. Queste norme riguardano diversi aspetti della sicurezza durante le gare come le disposizioni sulle transenne, sulla segnaletica e sui mezzi che accompagnano le corse, i comportamenti pericolosi da parte dei corridori (che hanno suscitato reazioni polemiche tra gli stessi corridori) e la nascita della figura del Safety Manager.

Le nuove misure sono il risultato di un gruppo di lavoro istituito dall’UCI e composto da rappresentanti dell’AIOCC (organizzatori), AIGCP (squadre) e CPA (corridori) che si è riunito più volte durante la seconda metà del 2020 per redigere i provvedimenti. Alcune misure sono entrate in vigore immediatamente, mentre altre verranno applicate a partire dal 1 aprile o successivamente e riguarderanno tutti gli eventi maschili e femminili del calendario internazionale su strada UCI. “Questo piano, concepito collettivamente e approvato all’unanimità, può essere efficace solo con la collaborazione di tutti gli interessati nell’attuazione delle sue misure: in primo piano gli organizzatori degli eventi, ma anche le squadre e i loro corridori, così come l’UCI e altri soggetti presenti alle gare, come motociclisti e conducenti di veicoli. Ognuno a volte dovrà modificare le proprie abitudini“.

La guida, utilizzando diagrammi per aiutare a visualizzare ogni situazione, esamina le nuove regole riguardanti ogni gruppo (organizzatori, squadre, corridori e l’UCI) che fa parte di un piano globale per la sicurezza dei corridori.

Transenne lungo il percorso

Viene spiegato come devono essere le transenne, ancorate saldamente a terra e sufficientemente pesanti in modo tale da non poter essere spostate dal pubblico o dal vento e senza interruzioni. In particolare devono essere in linea, senza deviazioni né punti di restrigimento.

Transenne sul traguardo

Le barriere nella zona del traguardo devono essere continue prima e dopo la linea d’arrivo. Anche la posizione dei fotografi sul traguardo non deve rappresentare un pericolo per i corridori.

Archi traguardi intermedi

Per quanto riguarda i traguardi intermedi, le transenne devono coprire i 100 metri precedenti alla linea dell’arco su entrambi i lati e sarà vietato avere un arco troppo stretto non protetto da barriere. In caso non sia possibile transennare, bisogna creare una costruzione che non entri nel manto stradale.

Rifiuti

Le borracce e gli altri materiali devono essere gettati in punti ben precisi, che dovrebbero essere più numerosi rispetto al passato, oppure riconsegnati all’ammiraglia o ai membri dello staff presenti lungo il percorso.

Posizioni in bicicletta

I corridori devono rispettare la posizione standard definita dall’articolo 1.3.008. Questa posizione richiede che gli unici punti di appoggio siano i piedi sui pedali, le mani sul manubrio e seduti sulla sella. Sono vietate le posizioni con gli avambracci appoggiati sul manubrio (stile cronometro) durante le corse in linea, quella che è stata resa celebre in discesa da Matej Mohoric e da Chris Froome piegati in avanti sul telaio, e anche quella con il bacino spostato indietro, quasi sulla ruota posteriore, e il petto appoggiato sulla sella, utilizzata spesso da Marco Pantani. 

 

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