Tour de France 2019, Dave Brailsford annuncia: “Chris Froome non ci sarà!” Stagione finita (aggiornato)

Addio Tour de France 2019 per Chris Froome. Caduto nella ricognizione della cronometro del Giro del Delfinato 2019, il capitano del Team Ineos dovrà rinunciare al suo assalto per il quinto titolo della carriera. Ancora in attesa di conferme riguardo la gravità dell’infortunio subito, secondo quanto ci ha spiegato il suo team manager Dave Brailsford, la gravità dell’infortunio è maggiore di quanto era stato lasciato trapelare inizialmente, tanto che il dirigente gallese ha già escluso la sua partecipazione alla Grande Boucle.

“È stata una brutta caduta e sembra essere un brutto infortunio – ci ha spiegato il numero uno dello squadrone britannico, raccontando anche la dinamica degli eventi – Era in discesa e si stava portando la mano al viso per soffiarsi il naso. In quel momento c’è stata una raffica di vento che ha spostato la ruota e lo ha fatto finire contro il muro a circa 60 km/h. Non è ancora in ospedale, ma sembra essere una brutta frattura del femore”.

Pur non sapendo ancora quali sono state le conseguenze effettive, con il corridore rimasto a lungo in ambulanza prima di poter essere trasportato in elicottero in ospedale, Brailsford sottolinea comunque come “appare evidente che Froome non potrà essere al via del Tour de France”. Un durissimo colpo dunque per tutta la compagine britannica, con i corridori che appaiono scossi per quanto accaduto al proprio capitano. A questo punto cambieranno chiaramente i piani per la Grande Boucle, con Geraint Thomas che diventerà leader unico, pur potendo contare sul supporto di un corridore di spessore come Egan Bernal, entrambi impegnati al Giro di Svizzera, senza dimenticare una pedina di qualità come Wouter Poels.

Intanto, a rischio a questo punto l’intera stagione di Chris Froome, che se venisse confermata la frattura scomposta rischia probabilmente di non poter rientrare alle corse prima del 2020. “Sono necessari tempi di recupero molto lunghi – aggiunge infatti il suo TM – Al momento non pensiamo a queste cose, quel che conta è che si riprenda e garantirgli le cure migliori possibili, garantendo a lui, a Michelle e alla sua famiglia tutta l’assistenza di cui hanno bisogno”.

Nel tardo pomeriggio arriva la conferma della frattura al femore, alla quale si aggiungono le fratture a gomito e costole che peggiorano ulteriormente il bilancio dando sostanzialmente per sicura la sua assenza dalle corse sino al termine della stagione. E sullo sfondo ovviamente, visti i 34 anni già compiuti c’è chi dubita possa tornare più quello di prima…

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