Soudal Quick-Step, Paul Magnier si autoesclude dal Tour 2026: “Chiaramente mi interessa, ma non l’anno prossimo”
Paul Magnier rimanderà di almeno un altro anno il suo debutto al Tour de France. Reduce da una stagione nella quale è riuscito a conquistare ben 19 vittorie, 12 delle quali solo nell’ultimo mese di gare, il giovane talento transalpino è atteso da ulteriori passi in avanti nel 2026, viste le qualità mostrate e i margini di miglioramento che, a soli 21 anni, sembra avere. Come già prospettato nelle scorse settimane dal team manager della Soudal Quick-Step, Jurgen Foré, nel suo percorso di crescita non ci sarà tuttavia la Grande Boucle, che lo stesso Magnier ha escluso dal suo programma di corse per il prossimo anno.
“Chiaramente mi interessa. Ma non l’anno prossimo – ha ammesso il classe 2004 in un’intervista a FranceTV – È una gara incredibilmente difficile, con una pressione enorme. Pressione mediatica, pressione sportiva, pressione degli sponsor. È molto dura. È la gara più difficile al mondo. Il giorno in cui mi sentirò pronto, indossare la Maglia Gialla sarà una sensazione impossibile da descrivere, indescrivibile. E mi piacerebbe provarla un giorno”.
Il veloce corridore transalpino ha le idee chiare riguardo al suo 2026 e sul prossimo futuro: “L’anno prossimo spero di fare ancora un po’ meglio. Ma lascerò che le tappe si susseguano lentamente, una dopo l’altra. E poi spero di poter vincere una Monumento o una grande classica nella mia carriera“.
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