Picnic PostNL, i piani per Mattia Gaffuri: “Farà parte del nostro gruppo dedicato alle classifiche generali – Al Giro d’Italia già nel 2026? Vediamo”

A 26 anni Mattia Gaffuri sarà uno dei neoprofessionisti italiani nella stagione 2026. Il milanese, reduce dall’esperienza con lo Swatt Club e passato poi anche dalla Polti VisitMalta in qualità di stagista, ha firmato infatti un contratto con la formazione neerlandese Picnic PostNL, che ha deciso di dargli uno spazio in quello che è il massimo palcoscenico possibile per quel che riguarda il ciclismo su strada. Nell’arco dell’annata appena conclusa, Gaffuri ha condotto un calendario molto variegato, dedicandosi anche al Gravel; nel suo 2025, comunque, ha spiccato la grande prova sfoderata al Campionato Nazionale in linea, chiuso al quinto posto dopo essersi speso per l’allora compagno di squadra Filippo Conca. 

La Picnic PostNL ha scelto di puntare su Gaffuri dopo un processo molto attento: “Noi guardiamo sempre a tutto quel che è a disposizione sul mercato – le parole del direttore sportivo Rudi Kemna in un’intervista concessa a WielerFlits – Quando valutiamo un atleta, sappiamo già chi è e cosa ha saputo fare prima. Poi ci parliamo e ascoltiamo il suo punto di vista. A quel punto vediamo se ci sono delle opportunità da cogliere. Poi, si spera sempre che le scelte diano successo e magari anche subito, ma a volte le cose non vanno come vorresti. Fortunatamente, per noi questo capita raramente“.

Kemna parla di Gaffuri e anche del francese Henri-François Renard-Haquin, altra novità di CicloMercato maturata un po’ a sorpresa per la Picnic PostNL: “Noi speriamo che questo tipo di corridori, che pensiamo siano sottovalutati, possano arrivare al massimo livello. Di base, è quello che più ci piace fare come squadra: rendere gli atleti migliori. Non ci interessa molto mettere sotto contratti nomi già affermati, che è una cosa che ha anche il suo peso dal punto di vista finanziario. A noi invece interessa far crescere le persone e avere un buon rapporto con loro è cruciale sotto questo aspetto. Pensiamo che questi ragazzi possano spingere la nostra squadra a un livello più alto”.

Per quel che riguarda Gaffuri, i tecnici della Picnic PostNL sembrano avere già un piano da seguire. In sede di presentazione, proprio Kemna aveva espresso la convinzione che l’italiano potesse far bene nelle Classiche delle Ardenne ed essere di aiuto per Oscar Onley e Max Poole, i due uomini di punta della squadra. Lo stesso direttore sportivo puntualizza: “Mattia farà parte del nostro gruppo dedicato alle classifiche generali delle corse a tappe – le parole di Kemna – Il suo ruolo, almeno all’inizio, sarà più o meno questo. Al momento non so dire con certezza se Gaffuri sarà al Giro d’Italia 2026. Per come la vediamo ora, potrebbe esserci un posto per lui alla Corsa Rosa. Ma forse non è ancora pronto. Vedremo”.

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