Parigi-Roubaix 2020, corsa cancellata! Il covid ferma la Regina delle Classiche

Sembra ormai pronta alla cancellazione la Parigi – Roubaix 2020. Con il passare dei giorni la situazione si fa sempre più difficile in Francia, comprendendo anche i dipartimenti e le regioni coinvolte dalla corsa in programma domenica 25 ottobre. Al momento sono state già cancellati gli eventi precedenti la gara vera e propria, ma ormai sembra quasi certa anche la cancellazione della corsa, che secondo le fonti raccolte da SpazioCiclismo potrebbe arrivare già oggi. In calendario dal 1896, la Regina delle Classiche è stata annullata sinora solamente a causa della Prima e della Seconda Guerra Mondiale e si svolgeva ininterrottamente dal 1943.

Purtroppo, la conferma di quanto avevamo anticipato è arrivata ufficialmente. ASO ha inviato un comunicato in cui dà appuntamento con l’Inferno del Nord al 2021. Ovviamente, la cancellazione riguarda la tradizionale corsa maschile così come la prova femminile, che quest’anno avrebbe dovuto vivere la sua prima edizione. La situazione sanitaria in Francia dovuta ai numerosi contagi di coronavirus, con gli inasprimenti annunciati proprio in questi giorni, ha avuto la meglio sulla potente organizzazione transalpina, che deve dunque rinunciare classica più famosa malgrado una struttura ben oliata durante lo scorso Tour de France.

“Su richiesta dei prefetti e facendo seguito all’annuncio del ministro della salute Olivier Véran che ha inserito la zona di Lille in allerta massima, la 118ª edizione della Parigi – Roubaix e la prima edizione della Parigi – Roubaix femminile che si sarebbero dovute svolgere il 25 ottobre prossimo non saranno organizzate – si legge nella nota – Ringraziamo calorosamente le collettività e i partner della corsa che ci avevano seguito nel cambio di data, così come tutti coloro che, come noi, gioivano nel ritrovare la Regina delle Classiche anche in autunno. Diamo a tutti appuntamento all’11 aprile 2021 per celebrare nuovamente assieme il pavé del Nord, vero monumento della storia del ciclismo mondiale”.

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