Bahrain Victorious, Wout Poels sogna una tappa in un GT: “Ovviamente, preferirei al Tour de France”
Una storia che sembrava ai titoli di coda e che invece continua. Wout Poels era dato per partente, non dai giornali, ma proprio dalla sua Bahrain-Victorious. Un fraintendimento tra le parti durante il periodo di contrattazione aveva fatto capire alla formazione bahreinita che il corridore olandese era intenzionato ad andarsene. Da qui l’annuncio del team. A distanza di mesi sappiamo che quanto successo è stato solo un malinteso e che ad oggi, nonostante le zero vittorie, il classe ’87 è una pedina importante nello scacchiere della Bahrain-Victorious.
Una dichiarazione, quella del team, che aveva messo il neerlandese già alla ricerca di una nuova realtà: “Volevo prendermi il tempo per conoscere le squadre interessate, ma alla fine non c’era motivo di cambiare. É due anni che corro qui. Non è neanche l’ideale cambiare tutte le volte. Ci vuole un po’ di tempo per abituarsi e mi sento bene in Bahrain-Victorious”.
Per il 2022 gli ordini potrebbero essere diversi ma spazio per muoversi autonomamente dovrebbe ancora esserci: “Forse il mio ruolo sarà leggermente diverso per i prossimi due anni. Questo è dovuto al naturale sviluppo della squadra, ma c’è un programma molto vasto in cui posso continuare a fare le mie cose”:
L’olandese riparte dall’ultimo Tour de France, nel quale ha lottato fino all’ultimo per la maglia a pois e del quale spera di centrare una tappa: “Posso sicuramente lottare ancora per la classifica nelle gare di una settimana, ma nei GT il mio ruolo probabilmente sarà differente. Specialmente una vittoria in un grande giro è molto in alto nella mia lista dei desideri. Preferibilmente al Tour de France, ovviamente”.
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