Bahrain-McLaren, Mikel Landa debutta alla Vuelta a Andalucia 2020. Nel roster anche Damiano Caruso e Sonny Colbrelli

Mikel Landa è ormai pronto al debutto ufficiale con la Bahrain-McLaren. Il basco ha deciso di cambiare aria dopo l’esperienza in Movistar, trovando una formazione che punterà sostanzialmente solo su di lui per la classifica nei Grand Tour. Una svolta nella carriera dello scalatore, da sempre abituato a condividere il proprio ruolo di leader con almeno un compagno di squadra, quando non parte dietro nelle gerarchie. Per questo il 2020 potrebbe essere definitivamente l’anno della verità per lui, chiamato a vincere per la prima volta una corsa da tre settimane. Il debutto del classe ’89 è previsto per la Vuelta a Andalucia 2020, in programma dal 19 al 23 febbraio con anche una cronometro individuale.

Il vincitore di tre tappe al Giro d’Italia (tra 2015 e 2017) ha spiegato le proprie sensazioni a poco dal suo esordio con il nuovo team: “Sono davvero felice di iniziare questa nuova esperienza con il nuovo team. Voglio iniziare bene la stagione e lavorare con i miei nuovi compagni di squadra. Ho già partecipato diverse volte alla Vuelta a Andalucia e, come sempre, è una corsa completa e dura con buone squadre e corridori eccellenti, che hanno già mostrato di essere in buona condizione. È la mia prima corsa, quindi uno degli obiettivi è verificare la mia preparazione, e se avrò l’opportunità di vincere non mi tirerò indietro”.

Nella formazione scelta per la corsa italiana figurano anche i nomi di due italiani: Sonny Colbrelli e Damiano Caruso, entrambi ormai corridori chiave del team, pur con ruoli diversi. Completeranno la scelta del roster Matej Mohoric, Dylan Teuns e l’altro nuovo arrivato Pello Bilbao. Al posto di Ivan Garcia Cortina, selezionato inizialmente, correrà Mark Padun, chiamato in un secondo momento per una malattia che ha colpito lo spagnolo.

Formazione Bahrain-McLaren per la Vuelta a Andalucia 2020: Mikel Landa, Pello Bilbao, Damiano Caruso, Sonny Colbrelli, Matej Mohoric, Mark Padun e Dylan Teuns.

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