Astana Qazaqstan, Vincenzo Nibali potrebbe correre fino alla Parigi – Roubaix 2023

E se Vincenzo Nibali non smettesse a fine 2022? Il siciliano ha già annunciato il suo addio al professionismo nella sua Messina, spiegando la sua intenzione di appendere la bici al chiodo a fine stagione, con Vuelta a España e Il Lombardia ultimi grandi appuntamenti, ma si apre un nuovo scenario che potrebbe ritardare il momento dei saluti. Una possibilità che gli permetterebbe di coronare parte di quel programma che aveva previsto per quest’anno, ma che i problemi di salute legati al covid e alla bronchite gli hanno impedito di concretizzare. Secondo quanto riportato da Beppe Conti nel corso dell’ultima puntata di RadioCorsa, infatti, Alexandre Vinokourov vorrebbe chiedere allo Squalo dello Stretto di prolungare il suo contratto di qualche mese, correndo fino alla prossima Parigi – Roubaix, corsa alla quale il 37enne nella sua lunga carriera non ha mai partecipato.

L’idea sarebbe dunque quella di preparare e partecipare alla campagna di primavera, con lo sguardo soprattutto al Nord, allungando di qualche mese la sua straordinaria vita ciclistica. Una soluzione che gli permetterebbe di salutare anche il pubblico di Milano – Sanremo e Tirreno – Adriatico, due corse nelle quali ha fatto segnare alcune delle pagine più belle del suo romanzo a pedali, correndo successivamente Giro delle Fiandre e Parigi – Roubaix, dove rendere omaggio alla storia del ciclismo e nelle quali potrebbe sicuramente ricevere un ulteriore bagno di folla.

Per il momento Nibali non avrebbe ancora risposto, concentrato sul Giro d’Italia 2022, che ha già annunciato essere la sua ultima partecipazione alla Corsa Rosa. Dopo il traguardo di Verona, secondo quanto riporta Conti, potrebbe avvenire un nuovo incontro con il team manager della Astana Qazaqstan per riparlarne e valutare la fattibilità di questo nuovo progetto.

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