Tour de France 2021, Top/Flop del Giorno

La nostra rubrica che traccia il bilancio della giornata appena conclusasi al Tour de France 2021.

TOP

Patrick Konrad (Bora-hansgrohe): Fa tutto perfettamente il campione austriaco per andare a prendersi il primo successo di peso della sua carriera. Inseritosi nella fuga di giornata, il 29enne questa volta non attende come aveva fatto in un altro paio di occasioni durante questo Tour, quando si era dovuto accontentare dei piazzamenti. Questa volta, prima attacca a 80 chilometri dall’arrivo per andare a riprendere tre corridori che si erano avvantaggiati, poi stacca tutti ai -35 dal traguardo involandosi verso una meritata vittoria.

Sonny Colbrelli (Bahrain Victorious): Altra fuga, altro piazzamento sul podio per il 31enne bresciano, che nelle volate di gruppo fatica ma che negli attacchi da lontano dà il meglio di sé, soprattutto in caso di giornata dalle condizioni meteo difficili. Purtroppo, anche questa volta trova qualcuno più forte di lui, ma è assolutamente da apprezzare la tenacia con la quale il campione italiano, a cui non si può rimproverare nulla, ci prova sempre.

David Gaudu (Groupama-FDJ): Costretto ad abbandonare le ambizioni di classifica generale a causa di problemi fisici, il 24enne non si è perso d’animo e ha già provato in una paio di occasioni a inserirsi nella fuga da lontano. Magari sbaglia un po’ i tempi in qualche circostanza (oggi si è fatto anticipare da Konrad), ma è da ammirare la caparbietà con la quale cerca di raddrizzare un Tour che alla vigilia immaginava sicuramente diverso. Oggi, comunque, riesce a recuperare tre posizioni in classifica, portandosi a ridosso della top ten.

FLOP

Jumbo-Visma: Abbastanza incomprensibile l’accelerazione nel finale con la quale Wout Van Aert mette in fila il gruppo. Se si voleva provare ad attaccare la Maglia Gialla (o qualche altro uomo di classifica) forse bisognava farlo prima, sulle salite più lunghe, non sullo strappo di 800 metri a pochi chilometri dall’arrivo…

Alex Aranburu (Astana-Premier Tech): Perde una chance importante il corridore spagnolo, che nel finale poteva trovare strada adatta alle sue caratteristiche. In realtà, il 25enne si stacca prima, sull’ultimo GPM, rientrando sul drappello inseguitore proprio negli ultimi chilometri grazie a un rallentamento. Alla fine perde anche la volata per il secondo posto, concludendo sesto: un risultato che non può certamente soddisfarlo.

Benoît Cosnefroy (Ag2r Citroën): Tra i corridori in fuga era probabilmente uno dei più forti, ma il 25enne transalpino è praticamente il primo a perdere contatto quando le cose iniziano a farsi interessanti, venendo addirittura ripreso e staccato dal gruppo. Fino ad ora, un Tour de France da dimenticare per lui…

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