Tour de France 2020, Pavel Sivakov: “Non mi sarei potuto aspettare una partenza peggiore, ma siamo ancora in lotta”

Giornata tremenda per Pavel Sivakov al Tour de France 2020. Il giovane talento russo è stato vittima di due cadute nel corso della prima frazione, tradito dall’asfalto bagnato e dalla pesante pioggia che si è abbattuta sulla corsa.  Se dopo già la prima volta in cui è terminato a terra appariva piuttosto malconcio, con il compagno di squadra Andrey Amador che ha tenuto un buon ritmo per riportarlo in gruppo, la seconda caduta, sul lato opposto del corpo, lo ha segnato ulteriormente. Alla fine, nonostante il plotone sia andato a ritmo controllato per buona parte del finale, il corridore della Ineos-Grenadiers ha tagliato il traguardo con più di 13 minuti di ritardo, uscendo immediatamente di classifica.

Non mi sarei potuto aspettare una partenza peggiore per il mio primo Tour de France” ha commentato il corridore con un post su Twitter dopo l’arrivo “due brutte cadute una dopo l’altra! Ho colpito entrambi i miei fianchi e un ginocchio duramente, ma sono ancora in gruppo e in lotta per la nostra strada per la maglia gialla con la Ineos Grenadiers!”. Un modo anche per rassicurare i tifosi sulla sua ripartenza nella frazione odierna. A questo punto è chiaro che le sue ambizioni di classifica, già pesantemente limitate, dovranno essere messe da parte per porsi completamente al servizio dei compagni di squadra Egan Bernal e Richard Carapaz.

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