Giro d’Italia 2021, Peter Sagan: “Devo ringraziare tutta la squadra perché, come sempre, danno il 100% per me”

Torna a vincere al Giro d’Italia Peter Sagan. Dopo aver conquistato la decima tappa dell’edizione 2020 della Corsa Rosa, il corridore della Bora-hansgrohe si è ripetuto quest’anno sempre nella decima giornata di gara, che si concludeva a Foligno 139 chilometri dopo la partenza da L’Aquila. Se lo scorso ottobre l’ex campione del mondo aveva dovuto andare in fuga per raggiungere il successo, questa volta il 31enne slovacco ha trionfato in volata al termine di una giornata nella quale i suoi compagni di squadra hanno prima lavorato per tenere sotto controllo la fuga, poi hanno aumentato il ritmo sull’unico GPM di giornata per far staccare molti velocisti puri.

“Finalmente! – ha esordito ai microfoni Rai Sagan, che ovviamente dedica il primo pensiero ai compagni di squadra – Devo ringraziare tutta la squadra perché, come sempre, vanno a tutta per me, al cento per cento. Oggi finalmente sono riuscito a vincere. Non abbiamo staccato tutti i velocisti puri, c’era ancora Fernando (Gaviria, ndr) che ha fatto secondo, Elia Viviani, c’erano un paio di buoni sprinter nel finale”.

Il forcing della Bora-hansgrohe ha comunque sicuramente agevolato l’ex campione del mondo: “Quando si va forte tutto il giorno è molto meglio per me. Nelle prime tappe andavamo piano nei primi 150 chilometri e si faceva la gara solo negli ultimi 30, così è un po’ difficile per me combattere con i velocisti puri. C’era stata un’altra tappa, con uno strappo nel finale, dove ha vinto Caleb (Ewan, ndr) che avevo una buona velocità, però ero rimasto chiuso sulle transenne. Per fortuna non ero caduto. Oggi potevo vincere e sono molto contento di averlo fatto“.

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