Giro d’Italia 2019, Geoghegan Hart: “Vogliamo rendere questo Giro speciale”

Tao Geoghegan Hart si è ritrovato ad essere catapultato a capitano del Team Ineos al Giro d’Italia 2019. Il britannico, insieme ad una manica di ragazzi terribili, proverà a non far rimpiangere il forfait di Egan Bernal dell’ultima ora, cercando di fare il meglio possibile sia in generale, che eventualmente, nei successi parziali. Il 24enne londinese ha una grande occasione per provare a scalare le gerarchie all’interno di una squadra che ha fatto la storia del ciclismo recente, in particolare nelle corse a tappe.

Il secondo posto al Tour of the Alps ha alzato molte le sue quotazioni e quelle del compagno Pavel Sivakov: “Il Tour of the Alps mi ha dato sicurezza. Pavel Sivakov ed io ci siamo goduti la gara – spiega – Era la nostra prima volta al centro dell’attenzione con cerimonie sul podio e conferenze stampa, non eravamo abituati ad arrivare all’hotel un’ora dopo i nostri compagni di squadra. Il Team Sky era famoso per le corse a tappe. Abbiamo vinto la nostra ultima gara come Team Sky e abbiamo anche vinto la prima gara come Team Ineos con Chris [Lawless] e Eddie [Dunbar] non lontano da lui in generale”.

Con Egan Bernal in squadra sarebbe comunque stato tutto più facile: “È stato molto strano sentire la notizia di Egan [la caduta di Bernal], ero in sella con lui la mattina quel giorno. È stato uno shock per tutti coloro che hanno lavorato con l’obiettivo di supportarlo per mesi. Questo sport è davvero brutale, ma un grande giro offre molte opportunità rispetto a qualsiasi altra corsa. Egan tornerà presto, ora tocca a noi di Ineos rendere questo Giro speciale. Stiamo portando molta energia ed entusiasmo in questa corsa correndo da squadra giovane”.

Un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio