Parigi-Tours 2025, finiscono le carriere di Jonathan Castroviejo, Arnaud Démare e Omar Fraile – L’omaggio dei colleghi (VIDEO)

Siamo a fine stagione ed è tempo di carriere che si chiudono. Il Lombardia 2025, andato in scena sabato 11 ottobre, è stata l’ultima gara da professionisti per Rafał Majka, Louis Meintjes, Simone Petilli, Salvatore Puccio e Pieter Serry, ma anche la Parigi-Tours 2025, disputatasi il giorno successivo, ha rappresentato l’ultimo impegno in gruppo per corridori importanti. Prima del via della classica francese, infatti, i colleghi hanno omaggiato Jonathan Castroviejo, Arnaud Démare e Omar Fraile, tutti e tre alla pedalata di addio per quel che riguarda i rispettivi percorsi agonistici.

Saluta quindi il gruppo il francese Démare, che ha vissuto le ultime stagioni con la maglia dell’Arkéa-B&B Hotels, con cui è arrivato a quota 97 in carriera. Prima, però, era stato una vera bandiera della FDJ, divenuta poi Groupama-FDJ, che aveva portato anche alla vittoria di una Classica Monumento, la Milano-Sanremo 2016. Démare, 34 anni, è uno dei corridori ad aver completato il Triplo Alloro (8 tappe al Giro d’Italia, con due Maglie Ciclamino, due alla Vuelta a España e altrettante al Tour de France).

Molto di meno hanno vinto, almeno a titolo individuale, gli spagnoli Jonathan Castroviejo e Omar Fraile, anche loro giunti alla fine dei loro percorsi agonistici. In chiave collettiva, però, i due baschi sono stati elementi importantissimi delle varie formazioni della Ineos, con Castroviejo che si è speso per la causa dei capitani della squadra inglese anche prima, considerando che si è unito a quella che era ancora Sky nel 2018, lasciando la Movistar di cui era stato pedina importante. Oggi 38enne, chiude la carriera con 11 successi, fra cui un titolo europeo a cronometro e 6 campionati nazionali, sempre nelle prove contro il tempo.

Prima dell’esperienza in Ineos, invece, Fraile ha vestito i colori di Caja Rural-Seguros RGA, Team Dimension Data e Astana. In tutto, il 35enne basco saluta con 8 vittorie personali, fra cui una tappa al Giro d’Italia 2017, con arrivo a Bagno di Romagna, e una al Tour de France 2018. Il Triplo Alloro gli è invece sfuggito di poco, dato che alla Vuelta sono due secondi posti i suoi migliori piazzamenti.

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