Continental, otto squadre italiane pedalano insieme da Codogno a Vo’ Euganeo: “Un ritorno alla normalità”

La pedalata della ripartenza. Otto formazioni italiane di categoria Continental si sono ritrovate per lanciare un messaggio di ripresa e di speranza. Sabato 24 corridore in rappresentanza di Biesse Arvedi, Colpack Ballan, Cycling Team Friuli, Casillo Hoppla petroli Firenze, Sangemini Trevigiani MgkVis Vpm, Iseo serrature Rime Carnovali, General Store Essegibi e Area Zero D’Amico hanno dato vita alla Pedalata Codogno-Vo’, una sgambata simbolica che ha visto gli atleti toccare alcuni dei luoghi più colpiti dall’emergenza Coronavirus che si è scatenata nelle scorse settimane in Italia.

Dopo la partenza dal comune del Lodigiano, il primo in Italia a essere stato oggetto di un provvedimento da “zona rossa”, il gruppo ha fatto tappa anche a Terranova de’ Passerini (Lodi), dove sono stati ricevuti dal sindaco Alda Resemini e da un gruppo di bambini, che ha ballato sulle note dell’Inno di Mameli. Poi, la tappa di Cremona: lì i corridori hanno fatto visita all’ospedale cittadino e sono stati ricevuti da una delegazione del personale sanitario: “Voi siete il messaggio più bello – le parole di Samin Zadeh, medico presso il nosocomio – Siamo in una fase della Pandemia che a livello mondiale è nel suo picco, mentre in Italia, grazie alle misure prese è in una buona situazione anche se registriamo ancora numeri di positività che ci fanno stare in allerta”.

L’evento, patrocinato dall’Associazione I colori per la pace, ha vissuto una sosta a Noventa Vicentina, dove si sono uniti al gruppo anche gli atleti della società ciclistica di Vo’ Euganeo, arrivo della pedalata: “Sono felice di aver visto questi atleti delle 8 squadre Continental italiane arrivare fin qui – le parole del sindaco del comune veneto, Giuliano Martini – Voglio fin da ora dire che ci impegneremo per far diventare questo itinerario una classica del ciclismo giovanile italiano”.

Felice anche il sindaco di Codogno, Francesco Passerini, che alla partenza aveva detto: “Siamo venuti fuori da una situazione difficilissima e non abbiamo mai mollato. Lo sport è vita e questa pedalata rappresenta un ritorno alla normalità”. Così invece Antonio Giannelli, presidente dell’associazione organizzatrice: ““Il ciclismo ancora una volta si è dimostrato un grande veicolo di comunicazione e di unione. Siamo veramente felici di aver dato il via ad un percorso importante. Rappresentiamo i valori della pace che ben si sposano a quelli dello sport. In questa giornata di grande sole abbiamo fatto un nuovo passo per lasciarci alle spalle un periodo buio”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio