CicloMercato 2020, gli italiani senza contratto

Anche quest’anno il CicloMercato 2020 vedeva molti italiani senza contratto al momento della sua apertura ufficiale il primo agosto. Numerosi dunque i corridori che sono arrivati all’estate in scadenza e senza certezze sul proprio futuro, ma dall’altro lato per molti questo significava anche nuovi contratti, possibilità e speranze. In un periodo reso ancora più complicato dalla riforma ormai imminente, oltre alle consuete difficoltà per una globalizzazione sempre più vasta che toglie dunque inevitabilmente posti alle nazioni tradizionali come la nostra, abbiamo anche quest’anno fatto il punto della situazione riguardo la situazione contrattuale dei nostri connazionali.

Come di consueto, abbiamo tenuto conto dei corridori che nel 2019 hanno un contratto in esser con squadre delle prime due divisioni, WorldTour e Professional, che sono quelle considerate a tutti gli effetti professionistiche secondo l’ordinamento attuale (considerando inoltre che il regolamento vigente prevede che i contratti delle squadre continental siano registrati annualmente).

La sessione era così inizialmente partita con numerosi corridori senza una destinazione ufficiale per il 2020, con il nostro elenco che viene stilato sempre senza tenere conto di coloro che annunciano il proprio ritiro (qui potete trovare l’elenco dei ritirati tra le formazioni di prima e seconda divisione), oppure corridori che risultano sospesi per doping, siano essi ancora in attesa di sentenza o già squalificati in maniera ufficiale dagli organismi preposti. L’elenco non tiene inoltre conto di eventuali corridori che, pur avendo concluso la loro squalifica, quest’anno non hanno avuto un contratto con alcuna squadra delle due divisioni maggiori del ciclismo. Ricordiamo chiaramente che si tratta di una lista basata su quanto viene ufficializzato nel corso del tempo dalle squadre, oppure pubblicamente dai corridori stessi.

All’apertura del CicloMercato il numero era di 87 (superiore di venti rispetto alla passata stagione, in cui alla fine fu un solo corridore a restare senza contratto, oltre a dieci ritirati, alcuni dei quali risultato della mancanza di offerte), mentre al momento risultano ancora senza contratto per il prossimo anno due corridori professionisti (1 WorldTour e 1 Professional). Non teniamo da conto le formazioni continental (per le quali trovate qui una tabella dedicata), altrimenti il numero salirebbe molto velocemente, visto il numero crescente di squadra di terza categoria nel nostro paese, nelle quali c’è spesso un forte ricambio. L’elenco provvisorio sarà dunque costantemente nel corso del tempo, con la speranza di vedere il numero ridursi sempre più, fino a quando la nuova stagione non sarà iniziata.

Nel caso di imprecisioni, saremmo grati ai diretti interessati di segnalarci qualsiasi modifica in modo da poter offrire al nostro pubblico un elenco il più possibile aggiornato e corrispondente alla realtà effettiva. In caso di errori, i diretti interessati possono dunque contattare la nostra redazione scrivendoci direttamente una mail, o utilizzando i social network all’indirizzo Twitter (@SpazioCiclismo) e Facebook (Spazio Ciclismo).

I corridori sono contrassegnati con l’asterisco se ci sono indiscrezioni, interviste, dichiarazioni riguardo un loro contratto per la prossima stagione, pur mancando ancora un accordo ufficializzato.

Ciclisti Italiani Senza Contratto 2020

WORLDTOUR

Bahrain – Merida
Valerio Agnoli

PROFESSIONAL

Neri – Selle Italia – KTM
Giuseppe Fonzi

4 Commenti

    1. Ciao Filippo, era andata online una versione precedente. Grazie per la segnalazione che ci ha permesso di accorgercene. Confermando quanto ci hai scritto per Garosio e Mareczko, la questione è più complessa per quanto riguarda Battaglin. Sulla carta sembrava essere sotto contratto con la Katusha-Alpecin, ma con l’acquisto della licenza da parte della Israel Cycling Academy, la questione è effettivamente in sospeso.

    1. Al momento purtroppo risultano ancora senza contratto dopo il fallimento del progetto EPowers, con la Giotti che ha fatto sapere di non poterli riprendere avendo chiuso organico e budget.

Rispondi

Pulsante per tornare all'inizio