CDM CX, Wout Van Aert: “Non è stata la mia giornata, per battere Van Der Poel devi essere davvero al 100%”
Non è stata la giornata migliore per Wout Van Aert. Dominatore appena una settimana fa a Dendermonde, il belga ieri non è riuscito a reggere il ritmo di uno scatenato Mathieu Van Der Poel, che sul tracciato di Hulst ha stracciato la concorrenza con una prova sontuosa. Così, mentre il campione del mondo si involava verso un solitario successo, il suo eterno rivale doveva lottare per il secondo posto con Tom Pidcock e gli altri, compiendo anche qualche errore di troppo, che ha rischiato di compromettere la sua prova, nonché di riflesso anche il possibile successo finale al quale ora anche il portacolori della Alpecin – Fenix può ambire.
Non certo favorito dalla sfortuna, né dalle scelte tecniche, il portacolori della Jumbo – Visma è comunque riuscito a prendersi una importante seconda posizione, che gli consente di conservare il primato in Coppa del Mondo con 125 punti contro i 110 del neerlandese. A una sola manche dalla fine, gli basterà ripetere questo secondo posto per aggiudicarsi il titolo a Overijse. Ma se MVDP dovesse vincere anche il 24 gennaio, Van Aert non potrà permettersi di scendere di un ulteriore gradino, perché con il terzo posto renderebbe doppia la vittoria di Van Der Poel.
“Speravo di stare meglio, ma oggi non è stata la mia giornata – ha ammesso il tre volte iridato dopo il traguardo – Non avevo le gambe necessarie, anche se comunque non è stata la mia giornata peggiore della carriera in bici. Ma se Mathieu è in uno dei suoi giorni migliori, per poterlo battere deve essere veramente al 100%“. Se a questo si aggiunge uno sfortunato episodio ai box nel secondo giro, quando le sue due bici si sono toccate perdendo qualche secondo, e la scelta di tubolari forse non proprio ideali per le condizioni di corsa, ecco che appare difficile chiedere di più alla sua prova.
Resta comunque ovviamente il grande favorito per i campionati nazionali in programma questa settimana. “Non ci ho ancora pensato – ammette, sperando di potersi godere un po’ la sua paternità imminente in questo periodo più calmo – Ma ovviamente proverò a conquistare la maglia di campione. Il mio rivale principale potrebbe essere Michael Vanthourenhout, ma anche Laurens Sweeck potrebbe essere pericoloso su un percorso come quello. Ovviamente, non dimentichiamo anche Toon Aerts e Eli Iserbyt“.
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