Trek-Segafredo, Stuyven vuole le classiche: “Devo puntare alla vittoria”

Uno dei corridori belgi in maggiore ascesa è Jasper Stuyven. Il 24enne talento della Trek-Segafredo ha dimostrato di sapersi districare in volata e di avere una spiccata propensione per le classiche del nord, dove è pronto a raccogliere il testimone di Fabian Cancellara: “Alla Milano-Sanremo John Degenkolb sarà il capitano, ma nelle altre classiche di primavera ci spartiremo la leadeship – ha dichiarato a margine della presentazione della squadra di ieri – Penso che sia una buona cosa, è importante che ci parliamo. Credo in lui e nella nostra forza collettiva. Con Theuns, Nizzolo e Felline formiamo un blocco solido”.

Stuyven aggiunge poi che si sente ancora “un po’troppo lento per superare corridori come Sagan o Van Avermaet, sicuramente al Giro delle Fiandre” e sente di avere “ancora bisogno di un paio di anni per crescere”. Aggiunge però che ci sono corse nelle quali deve “esprimere le proprie qualità” come la Parigi-Roubaix che gli si addice “al 100%”. Dopo aver “già partecipato al finale delle grandi classiche di primavera” ora deve “puntare alla vittoria“, anche se si rende conto che ci sono “altri corridori che hanno la stessa ambizione” e che quindi deve “uscire” grazie alla sua “potenza”.

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