Parigi-Nizza 2018, tutti i ritiri

154 corridori al via della Parigi – Nizza 2018, ma non tutti potranno concludere la corsa domenica. Come ogni corsa a tappe, anche la rassegna transalpina giorno dopo giorno vedrà alcuni atleti costretti al ritiro, per malattia o per infortunio. Purtroppo, si comincia sin dalla prima frazione, con Tejay Van Garderen (BMC) che finisce due volte a terra. Se la prima è senza conseguenze, la seconda volta il colpo è molto più forte. I medici decidono dunque per un immediato trasporto in ospedale, dove gli sarà diagnosticata una contusione cervicale e un trauma toracico minore.

In una delle due cadute con l’americano c’era anche Rui Costa (UAE Team Emirates). Anche il portoghese era poi finito a terra una seconda volta nella prima frazione, riuscendo comunque ad arrivare al traguardo, seppur con un ritardo di oltre 17 minuti. Dolorante, aveva comunque deciso di prendere il via della seconda tappa, ma la sua avventura non è durata neanche 20 chilometri, quando ha dovuto alzare bandiera bianca e salire anche lui in ammiraglia.

Sono invece in due a salutare durante la terza frazione, entrambi mettendo il piede a terra nella zona del rifornimento fisso. Si tratta dei velocisti Phil Bauhaus (Team Sunweb), caduto anche lui nella prima frazione e che da allora appariva dolorante al ginocchio, e Sam Bennett (Bora-hansgrohe), che a sua volta non era apparso nelle condizioni migliori nelle prime tappe della corsa francese, fino a che l’acutizzarsi di una sindrome influenzale nella notte lo ha costretto a lasciare.

Nessun ritiro nella quarta giornata di gara, con tutti i corridori che prendono regolarmente il via della cronometro, portandola a termine.

Decisamente diverso il bilancio nella quinta frazione. Al via non si presentano Maxime Bouet (Fortuneo-Samsic), Marco Haller (Katusha-Alpecin), Lars BoomDylan Groenewegen (LottoNL-Jumbo), tutti malati da qualche giorno e costretti ad arrendersi alla vigilia delle tappe più dure. Provano invece a stringere i denti i vari Amund Jansen (LottoNL-Jumbo), anche lui febbricitante, Dan McLay (EF-Drapac), colpito da gastroenterite, ed Edward Theuns (Team Sunweb), debilitato a sua volta da problemi di salute.

Non firmano in partenza della sesta tappa invece Nacer Bouhanni (Cofidis), febbricitante da qualche giorno, John Degenkolb (Trek-Segafredo), debilitato dall’aver corso in condizioni fisiche non perfette con un meteo abbastanza rigido, Kevin Ledanois (Fortuneo-Samsic), anch’egli colpo da febbre, Tom-Jelte Slagter (Dimension Data), rallentato dall’influenza, Chris Hamilton (Team Sunweb), per un malanno improvviso, Maurits Lammertink (Katusha-Alpecin), anche lui influenzato, e Tom Leezer (LottoNL-Jumbo), colpito dagli stessi sintomi dei suoi compagni di squadra. Continuano i ritiri anche durante la tappa: il nome più illustre è quello di Wout Poels (Sky), vincitore e secondo nella generale che cade in discesa riportando la frattura della clavicola, ma non concludono la tappa neanche Ben Swift (UAE Team Emirates), colpito da un mal di gola, Angelo Tulik (Direct Energie), sofferente per la caduta del giorno prima, e Ignatas Konovalovas (Groupama-FDJ), dolorante a un ginocchio da qualche giorno.

Anche la settima tappa miete diverse vittime, con Dmitriy Gruzdev (Astana), Arnaud Démare (Groupama – FDJ), per scelta tecnica, ed Evaldas Siskevicius (Delko – Marseille Provence KTM) che non si sono presentati alla partenza. Nel corso della frazione hanno invece alzato bandiera bianca: Koen De Kort (Trek – Segafredo), Mickaël Delage, Jacopo Guarnieri, Olivier Le GacRamon Sinkeldam (Groupama – FDJ), che lasciano la loro squadra con il solo Rudy Molard in gara, Anthony Delaplace (Team Fortuneo – Samsic), Mike Teunissen (Team Sunweb), Bert Van Lerberghe (Cofidis Solutions Crédits), Johann Van Zyl (Dimension Data), Julien El FarèsBrenton Jones (Delko – Marseille Provence KTM). I due ritiri più importanti sono però quelli di Daniel Martin, vittima di un colpo di freddo, e Alexander Kristoff (UAE Team Emirates), che ha preferito non rischiare malanni in vista dei prossimi appuntamenti. Un altro corridore della UAE Emirates, Oliviero Troia, è l’unico finito fuori tempo massimo.

Ben 36 corridori lasciano invece durante l’ultima tappa. Quattro di questi non prendono neanche il via, mentre 36 salutano nel corso di una tappa dura e intensa, resa ancor più complicata dalle condizioni atmosferiche proibitive. Alcuni provano comunque ad arrivare fino in fondo, ma non saranno comunque tenuti in considerazione perché fuori tempo massimo. Fra questi anche Esteban Chaves (Mitchelton-Scott).

Ritirati Parigi – Nizza 2018

Tappa 1
Tejay Van Garderen (BMC)

Tappa 2
Rui Costa (UAE Team Emirates)

Tappa 3
Sam Bennett (Bora-hansgrohe)
Phil Bauhaus (Team Sunweb)

Tappa 4

Tappa 5
Lars Boom (LottoNL-Jumbo)
Dylan Groenewegen (LottoNL-Jumbo)
Amund Jansen (LottoNL-Jumbo)
Marco Haller (Katusha-Alpecin)
Maxime Bouet (Fortuneo-Samsic)
Dan McLay (EF-Drapac)
Edward Theuns (Team Sunweb)

Tappa 6
John Degenkolb (Trek-Segafredo)
Nacer Bouhanni (Cofidis)
Tom Leezer (LottoNL-Jumbo)
Kevin Ledanois (Fortuneo-Samsic)
Tom-Jelte Slagter (Dimension Data)
Chris Hamilton (Team Sunweb)
Maurits Lammertink (Katusha-Alpecin)
Wout Poels (Sky
Ben Swift (UAE Team Emirates)
Angelo Tulik (Direct Energie)
Ignatas Konovalovas (Groupama-FDJ)

Tappa 7
Dmitriy Gruzdev (Astana)
Koen De Kort (Trek – Segafredo)
Arnaud Démare (Groupama – FDJ)
Mickaël Delage (Groupama – FDJ)
Jacopo Guarnieri (Groupama – FDJ)
Olivier Le Gac (Groupama – FDJ)
Ramon Sinkeldam (Groupama – FDJ)
Anthony Delaplace (Team Fortuneo – Samsic)
Mike Teunissen (Team Sunweb)
Bert Van Lerberghe (Cofidis Solutions Crédits)
Johann Van Zyl (Dimension Data)
Evaldas Siskevicius (Delko – Marseille Provence KTM)
Julien El Farès (Delko – Marseille Provence KTM)
Brenton Jones (Delko – Marseille Provence KTM)
Daniel Martin (UAE Team Emirates)
Alexander Kristoff (UAE Team Emirates)
Oliviero Troia (UAE Team Emirates)

Tappa 8
Ian Stannard (Team Sky)
Sven Erik Bystrom (UAE Team Emirates)
Rory Sutherland (UAE Team Emirates)
Manuele BOARO (Bahrain – Merida)
Heinrich Haussler (Bahrain – Merida)
Luka Pibernik (Bahrain Merida)
Tim Declercq (Quick Step Floors)
Dries Devenyns (Quick Step Floors)
Fabio Sabatini (Quick Step Floors)
Elia Viviani (Quick Steps Floors)
Nils Politt (Team Katusha Alpecin)
Esteban Johan Rubio Chaves (Mitchelton – Scott)
Alexander Edmonson (Mitchelton – Scott)
Mathew Hayman (Mitchelton – Scott)
Jean – Pierre Drucker (BMC Racing Team)
Simon Gerrans (BMC Racing Team)
Nicolas Roche (BMC Racing Team)
Jasper De Buyst (Lotto Soudal)
André Greipel (Lotto Soudal)
Marcel Sieberg (Lotto Soudal)
Jelle Wallays (Lotto Soudal)
Laurent Pichon (Team Fortuneo – Samsic)
Timo Roosen (Team LottoNL – Jumbo)
Louis Vervaeke (Team Sunweb)
Christophe Laporte (Cofidis, solutions crédits)
Cyril Lemoine (Cofidis, solutions crédits)
Matti Breschel (Team EF – Drapac – Cannondale)
Lawson Craddock (Team EF – Drapac – Cannondale)
Mitchell Docker (Team EF – Drapac – Cannondale)
Tom Scully (Team EF – Drapac – Cannondale)
Erik Baska (Bora – Hansgrohe)
Juraj Sagan (Bora – Hansgrohe)
Lilian Calmejane (Direct Energie)
Jerôme Cousin (Direct Energie)
Fabien Grellier (Direct Energie)
Przemyslaw Kasperkiewicz (Delko Marseille Provence KTM)

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