Milano-Sanremo 2018, Sagan: “Solo Vincenzo ha mostrato di avere le palle!”

Solo un piazzamento per Peter Sagan alla Milano – Sanremo 2018. Lo slovacco ancora una volta è arrivato alla Classicissima da grande favorito, ma nuovamente si è dovuto accontentare di un piazzamento. Un sesto posto che chiaramente non può soddisfare il tre volte iridato, questa volta troppo attendista dopo che lo scorso anno era stato lui a dare fuoco alle polveri per poi farsi beffare in volata. Malgrado la squadra lo abbia sostenuto lungo tutti i 294 chilometri in programma, con suo fratello Juraj e Daniel Oss in particolare, ha deciso d giocare di rimessa nel momento chiave, lasciando che quella che era stata sino a quel momento “una corsa tranquilla” si accendesse sostanzialmente senza di lui.

“Come sempre, il momento chiave è il Poggio – ha commentato ai nostri microfoni dopo l’arrivo – Vincenzo ha sorpreso tutti e nessuno ha risposto alla sua azione. Personalmente, volevo vedere cosa avrebbero fatto gli altri, ma non c’è stata nessuna reazione. Alla fine sono molto contento per Vincenzo, solo lui ha mostrato di avere le palle! Si è preso una bella vittoria e ne sono felice”.

Sempre nelle prime posizioni tra gli inseguitori, lo slovacco spiega dunque di non aver condotto proprio una reale rincorsa, preferendo lasciare fare agli altri. Memore di quanto successo lo scorso anno, l’iridato probabilmente non voleva sobbarcarsi tutto il lavoro per poi farsi anticiapre sul traguardo. “Non stavo realmente inseguendo, ma stavo solamente tenendo alto il ritmo per restare davanti – precisa – Poi, a fine discesa volevo vedere se qualcuno si sarebbe messo davanti, perché c’era ancora modo di andarlo a riprendere. Ma Vincenzo è un duro ed è riuscito a tagliare per primo il traguardo”.

3 Commenti

  1. Concordo pienamente con sagan quest anno veramente c’è troppo attendismo non solo alla San remo ma in parecchie corse mi auguro che cambi questo trend con l arrivo delle corse in Belgio

  2. onore al vincitore Vincenzo Nibali,non si discute, ha osato e gha vinto.Tutti gli altri ad esclusione di Sagan,che non voleva ripetere la delusionedell’anno scorso sono da bocciare.Corsa andata avanti con un ritmo da cicloamatori,evidente che arrivino all’arrivo più di cento corridori tutti insieme.A parte la bagarre cipressa e poggio corsa monotona e deludente

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