Milano-Sanremo 2017, le voci alla partenza: Sagan, Colbrelli, Gaviria, Démare e…

È finalmente arrivato il giorno della Milano – Sanremo 2017. La Classicissima è il grande obiettivo di molti corridori. Da corridori da classiche a velocisti, sono tanti i corridori che hanno segnato con il cerchietto rosso la giornata odierna. Alla partenza abbiamo parlato con alcuni dei grandi favoriti per la giornata odierna come Sonny Colbrelli (Bahrain – Merida), Arnaud Démare (FDJ), Fernando Gaviria (QuickStep – Floors), Ben Swift (UAE Team Emirates), Caleb Ewan (ORICA – Scott), Peter Sagan (Bora – hansgrohe) e Michal Kwiatkowski (Sky).

 

LE VOCI ALLA PARTENZA

Sonny Colbrelli
Mi sento bene, sono uscito bene dalla Parigi – Nizza e cercherò oggi di cogliere un grande risultato. Dovremo stare tranquilli e poi vedremo chi si muoverà sulla Cipressa e come la faranno i corridori. Io spero di un arrivare in un gruppo ristretto composto da pochi corridori, vedremo sul Poggio come andrà la corsa. In squadra siamo io e Bonifazio che non è da sottovalutare. Le punte siamo noi, la squadra sarà con me.

Caleb Ewan
Mi sento bene, è una bella giornata e credo sarà una buona gara. Abbiamo diverse opzioni, abbiamo Gerrans, che ha già vinto, e Magnus Cort che sta andando bene quest’anno, abbiamo diverse carte da giocare. La cosa più importante in questa corsa è fare esperienza, sono ancora giovane e spero di poter correre ancora molte Sanremo.

Peter Sagan
È una bella giornata, bel tempo, una lunga giornata. Abbiamo parlato molto riguardo la tattica da adottare, ma è sempre differente. Se attaccherò? Vedremo le gare dopo 290 chilometri.

Michal Kwiatkowski
Mi sento bene, tempo è bello. Non sono spesso qui alla partenza della Milano Sanremo, sono felice e motivato come il team per fare una buona gara, sappiamo che questa è sempre una gara rischiosa, ma siamo pronti a farci trovare davanti e fare la nostra gara. La tattica? Sarò attivo sulla Cipressa e sul Poggio per seguire gli attacchi, l’importante è farsi trovare davanti e non troppo indietro. Per il finale abbiamo un grande sprinter Elia Viviani che può fare una buona gara. Impossibile prevedere come andranno le cose, dipende da cosa accadrà.

Arnaud Démare
È bello avere il numero uno. Mi porta alla mente dei bei ricordi. La preparazione è stata molto buona e le gambe sono ancora meglio rispetto a come mi aspettavo. La Nizza è andata bene e mi permette di esser fiducioso al via della corsa. Ho al mio fianco una squadra molto forte e prenderemo in mano la corsa, differentemente rispetto agli altri anni.

Fernando Gaviria
Dopo la caduta nella mia mente sono passate mille emozioni, anche quella di non correre. Abbiamo fatto le radiografie ed abbiamo visto che erano stati toccati solo i tendini ed i muscoli. Siamo di conseguenza tranquilli e bisogna sperare che non faccia troppo male il braccio in corsa.

Ben  Swift
Mi aspetto una corsa molto dura e veloce. Il chilometraggio è un fattore importante, ma è soprattutto la parte finale della gara ad esser decisiva. In quella fase c’è grande nervosismo, la velocità è molto elevata e bisogna fare grande attenzione a tutto. Mi aspetto più attacchi quest’anno. Il tempo è buono e quindi molte persone saranno fresche nel finale.

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