E3 Harelbeke 2018, “una brutta giornata” per Landa che lamenta dolori al bacino – Problemi alle costole per Amador

Esperienza difficile per Mikel Landa alla E3 Harelbeke 2018. Il basco ha partecipato ieri alla corsa del pavé in preparazione alla nona tappa del Tour de France, quando il gruppo dovrà affrontare una delle sue giornate più difficili, con le dure pietre del Nord che potrebbero rappresentare uno scoglio cruciale della corsa. Per questo molti big, praticamente tutti, stanno decidendo di inserire almeno una corsa al Nord nel loro programma primaverile, in modo da aggiungere alla ricognizione anche una esperienza diretta in corsa. Il corridore della Movistar ha così scelto la corsa di ieri, finendo per restare coinvolto in una caduta.

Come molti altri colleghi, è infatti finito a terra a 108 chilometri dalla conclusione, quando il gruppo si è spezzato in seguito a questa maxi-caduta. Fortunatamente non è sembrato niente di grave per il corridore spagnolo, che è potuto ripartire, concludendo poi la corsa in 86ª posizione, potendo così quantomeno continuare il suo apprendistato, seppur senza più poter vivere la gara appieno.

È stata una brutta giornata – ha commentato rapidamente ai nostri microfoni dopo il traguardo, comunque segnato dalla caduta e apparentemente sofferente al bacino – Faceva davvero molto freddo e, in più, sono finito a terra in quella maxi-caduta Mi fa un po’ male, spero di non avere niente. Lo capiremo presto, vedremo questa sera”.

Nella stessa caduta coinvolto anche Andrey Amador, che ha riportato contusioni al costato, ma fortunatamente senza alcuna frattura, come fa sapere la squadra in tarda serata. Nessuna notizia invece riguardo il basco, che apparanetemente dunque sembra anche lui essersela cavata con qualche contusione visto che in squadra il più preoccupante era stato da subito indicato come il costaricense. Per il momento Amador è confermato per la Gand – Wevelgem di domenica, ma il dolore è tanto e potrebbe dovervi rinunciare.

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