Bahrain-Merida, tre capitani per giocarsela ogni giorno alla Tirreno

Bahrain – Merida con grandi motivazioni al via della Tirreno – Adriatico 2018. Sportive, con la voglia di conquistare una tappa con Sonny Colbrelli, ma anche emotive con il passaggio a Filottrano che ha convinto Vincenzo Nibali a prendere il via come omaggio all’ex rivale poi compagno e amico scomparso tragicamente lo scorso aprile. Per il siciliano anche una buona opportunità di testare la sua forma, condividendo i gradi di capitano per la generale con Domenico Pozzovivo, che si presenta al via con il dichiarato obiettivo di fare classifica.

Due punte di peso dunque per la montagna nella formazione emiratina, che avrà anche nel bresciano un corridore in grado di giocarsi il successo in alcune frazioni a lui molto adatte. Apparso già in ottima forma nelle prime uscite stagionali, pronto a rifarsi dopo una sfortunata Strade Bianche, Colbrelli ha nella Corsa dei Due Mari un appuntamento molto importante per “finalizzare la preparazione in vista di Milano – Sanremo e le corse in Belgio”.

Al fianco dei tre capitani annunciati, dal 7 al 13 marzo una formazione che garantirà supporto in ogni terreno, a partire dalla cronometro in cui saranno preziosi uomini come Ramunas Navardauskas e Kanstantin Siutsou, che successivamente affiancheranno i leader anche nelle frazioni pianeggianti. Il lituano, che potrebbe dire la sua anche nella crono conclusiva, sarà elemento prezioso nelle tappe di pianura assieme a Kristijan Koren, mentre il bielorusso sarà supporto degli scalatori assieme al sempiterno Franco Pellizotti.

“L’edizione di quest’anno è piena di campioni come Chris Froome e Tom Dumoulin – commenta il diesse Alberto Volpi, che guiderà la squadra dall’ammiraglia – Tra questi ci saranno anche i nostri leader Nibali e Pozzovivo, mentre Colbrelli punterà alle tappe di pianura. Nel complesso abbiamo una buona squadra che può puntare ogni giorno alla vittoria. La grande incognita sarà il meteo, che potrebbe aumentare la difficoltà specialmente gli ultimi giorni”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio